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VERONA - Conferenza stampa di vigilia per Ivan Juric. Il suo Verona, domani, farà visita alla Juventus: "Per provare a fare punti a Torino bisogna giocare come al solito, con la testa libera e con coraggio. Non possiamo pensare di difendendoci tutta la partita. Loro hanno giocatori veramente forti - spiega il tecnico -, soprattutto quando cambiano passo, ma non credo sia impossibile fare risultato: sicuramente non dobbiamo sentirci già sconfitti. Il cambio da Allegri a Sarri? È una considerazione che prima di giocarci contro non posso fare, anche se a Madrid non ho ancora visto la Juve di Sarri, se non in fase difensiva con una linea a quattro diversa rispetto alla precedente gestione. La Juve a Madrid ha disputato una partita eccellente, ma l'Atletico sulle palle inattive è fortissimo, si sa. Noi prepariamo sempre qualcosa sulla base di come difende l'avversario, lavoriamo sugli spazi dove si può attaccare". Sugli impegni ravvicinati: " Tre partite in nove giorni? Contro le altre squadre affronteremo altri tipi di problemi, ora penso alla Juve e giocherà chi sta meglio. La stessa cosa varrà anche nei prossimi impegni".
"Di Carmine titolare. Pochi gol subiti? Non parliamone"
"Di Carmine o Pazzini? Giocherà Di Carmine perchè, come ho già detto, ha tutte le qualità per farsi valere anche in serie A, si sta allenando bene ed è entrato con la carica giusta contro il Milan - ha ammesso Juric -. Il nostro pubblico? Loro trascinano la squadra e viceversa: è una bella cosa, mi piace. L'anno scorso i playoff sono stati di aiuto per tutti e due le componenti, nelle prestazioni in campo e nell'entusiasmo generale. Alcune volte si sottovaluta questo aspetto, perché quando giochi e ti senti apprezzato dai tuoi tifosi dai sempre quel qualcosina in più". Il Verona, in questo ottimo avvio di campionato, ha subito pochi gol: "Non parliamone, la squadra sta lavorando bene, specie quando giochiamo undici contro undici e andiamo a pressare nella metà campo avversaria, ma anche quando ci siamo difesi in inferiorità numerica. Le fatiche della Juve per la Champions? Loro faranno qualche cambio, ma hanno tutte prime scelte e non saranno condizionati da questo aspetto" ha concluso il tecnico del Verona.