Cosenza-Cremonese, in rete Sciaudone e Riviere: termina 2-0

Importante successo dei calabresi di Braglia nello scontro salvezza
Cosenza-Cremonese, in rete Sciaudone e Riviere: termina 2-0© LAPRESSE

COSENZA - Successo del Cosenza nel monday night di Serie B: due reti nel primo tempo, firmate Sciaudone e Riviere valgono il successo sulla Cremonese. La squadra di Braglia si porta a quota 11 punti scavalcando Livorno e Juve Stabia, portandosi a -1 proprio dalla Cremonese, che rimane ferma a quota 12 assieme allo Spezia. Il tecnico Baroni resta ancora a caccia del primo successo sulla panchina grigiorossa: due pari e due sconfitte fin qui.

COSENZA-CREMONESE: NUMERI E STATISTICHE

La partita

Vantaggio immediato del Cosenza: al 3', su corner di Carretta, Sciaudone anticipa Ravaglia con lo stacco di testa e insacca, 1-0, con gli ospiti che reclamano per un presunto fallo sul portiere. All'11' arriva anche il raddoppio: Baez tocca per Kanoute che tenta la conclusione, Ravaglia la respinge, poi, dal centro dell'area, Riviere ribadisce in rete, 2-0. Cosenza che torna a provarci al 16' con Baez, il cui destro è deviato in corner. Al 37' a provarci è Legittimo, palla fuori, al 41' ancora Riviere ed è buona l'occasione di Sciaudone al 44': Terranuova mura col corpo.

CLASSIFICA SERIE B

Secondo tempo

Nella ripresa, subito tentativo, da buona posizione, di Baez su lancio di Legittimo, palla che termina alta. Dalla parte opposta a provarci è Soddimo, la cui conclusione da fuori area termina fuori non di molto. Cremonese anche sfortunata al 7' quando il colpo di testa di Arini, su cross di Migliore, impatta sul palo della porta avversaria. Baroni si gioca quindi la trazione anteriore con tre punte, inserendo Ceravolo al posto di Arini. Al 40' è però il Cosenza a sciupare il tris, con Machach che, solissimo davanti a Ravaglia, si fa ipnotizzare dal portiere avversario. La Cremonese non desiste: al 42' Valzania va alla conclusione, Perina devia in calcio d'angolo. Subito dopo, Perina ancora reattivo sul colpo di testa di Bianchetti.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...