Perugia, bottino pieno ad Ascoli: Cosmi sorride, Abascal no

Nicolussi Caviglia lancia gli umbri alla vittoria, dopo una gara divertente e ricca di occasioni su ambo i fronti. Marchigiani poco precisi sotto porta
Perugia, bottino pieno ad Ascoli: Cosmi sorride, Abascal no© Getty Images for Lega Serie B

ASCOLI PICENO - Il Perugia di Serse Cosmi sbanca il campo dell'Ascoli, a secco di vittorie da sette partite, grazie a un guizzo del giovane Hans Nicolussi Caviglia.

Primo tempo frizzante, ma nessun gol

Il Perugia inizia più offensivo: Buonaiuto attacca verticalmente lo spazio, ma Brosco gli sbarra la strada. Il primo tiro in porta è di Nicolussi Caviglia: Ranieri lo devia in angolo. Il primo spunto dell'Ascoli arriva con un cross basso di Cavion, ma è sempre il Grifone ha fare la partita: sull'asse Di Chiara-Falcinelli i biancorossi creano due occasioni da gol in pochi minuti. Ninkovic, il più talentuoso dei bianconeri, cerca di scuotere i suoi con un destro violento parato da Vicario. Dalla conclusione del serbo in poi, i marchigiani alzano i giri del motore: prima Morosini manda di poco a lato di sta, poi Sernicola sciupa una grossa chance all'altezza del dischetto del rigore, tirando alto. Falzerano risponde con un tiro cross velenoso, che però non sorpende Leali.

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Decide il giovane scuola Juve

Inizia la ripresa e Nicolussi Caviglia si divora un gol già fatto: il giovane talento scuola Juve manda fuori col sinistro tutto solo in area, per la delusione di Buonaiuto, che lo aveva servito con un gioco di prestigio sulla destra. L'Ascoli risponde dopo un minuto con l'incornata di Andreoni, alta di poco sopra la traversa. La gara si mantiene gradevole e apertissima, tra un affondo di Falzerano e un'imbucata di Scamacca, poi l'equilibrio si rompe. Nicolussi Caviglia colpisce di testa in area piccola su assist di Iemmello e buca Leali. Arriva una raffica di cambi: Gravillon per Brosco e Trotta per Ninkovic nell'Ascoli, mentre Cosmi richiama Falcinelli e Mazzocchi per Melchiorri e Benzar. Scamacca si mangia le mani a pochi minuti dalla fine: il centravanti romano sfiora il palo con un rasoterra, l'1-1 tanto agognato alla fine non arriva.

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