Serie B, "Saranno famosi": da Pedro Mendes a Cassano

Seconda e ultima puntata della serie Saranno Famosi, giocatori di B destinati a un futuro radioso. La prima parte è uscita sul giornale di ieri.

Pedro Mendes

Attaccante-trequartista portoghese, 24 anni, giunto all’Ascoli dallo Sporting nell’agosto 2022. Durante la scorsa stagione, forse è stato sottoutilizzato. S’intuivano le sue potenzialità ma l’attacco dell’Ascoli aveva tanti galli nel pollaio che in questa stagione non ci sono più. Così è esploso in questo campionato (9 gare e 5 gol), al punto diventare spesso l’uomo in più della squadra di Viali. Ottima personalità, fra l’altro, sa giocare da leader perché ha il carattere per farlo. E lo scouting dei club di A inizia a muoversi per lui. Già a gennaio il suo nome potrebbe farsi caldo nelle trattative.

Adrian Bernab

Maresca lo portò con sé al Parma, nell’estate 2021, da svincolato del City B. Superato un grosso problema di salute all’inizio della sua carriera italiana, fin da subito in B ha dimostrato di essere di un’altra categoria. Da almeno tre sessioni di mercato è ambitissimo ma il Parma non ha mai ricevuto l’offerta giusta e si preferisce aspettare che cresca ancora. Il meglio di sé l’ha dato nelle sue prime partite italiane, dove strabiliava, anche sui calci piazzati. Poi s’è visto meno. Ma comunque, è un punto fermo per Pecchia (9 presenze, 2 gol). Con un dubbio tattico: più giusto fargli fare il mediano o il trequartista? Entrambi, e non si sbaglia.

Cas Odenthal

Difensore olandese, 23 anni, giunto a Como la scorsa estate, ha avuto la sua giornata di gloria il 17 settembre scorso: quel giorno all’83’, i lariani erano sotto di un golin casa con la Ternana. Ci ha pensato lui, con due incursioni in attacco, a ribaltarla con una doppietta. Per Longo è una colonna, anche perché gioca pulito: finora in B, 8 presenze su 8, sempre gare complete e un solo cartellino giallo rimediato. Fisico importante (è alto 1.90), da quella doppietta ci si è accorti di lui e diversi club di A hanno iniziato a seguirlo con attenzione. Ha scelto di venire in Italia per perfezionarsi alla nostra scuola dei difensori ma il mestiere già non gli manca...

Rachid Kouda

Nato a Cantù ma originario del Burkina Faso, Rachid Kouda, 21 anni, ha attirato le attenzioni di club di A. Lo Spezia lo ha scovato in C nel Picerno, c’era la fila per lui. Gli aquilotti hanno una classifica non bella e ciò non aiuta la sua esplosione, che comunque c’è stata al suo debutto nella categoria. Centrocampista che può giocare più avanzato, c’è forse da capire dove sistemarlo definitivamente in campo (non male nell’ultima uscita da trequartista). Finora in B, 7 gare, 2 assist e 328’ giocati. Se lo Spezia ingrana, anche lui potrebbe stupire. Perché i mezzi - soprattutto atletici - ce l’ha tutti.

Claudio Cassano

Dopo l’ultima uscita (Cittadella-Ternana 2-2), merita di stare in questa top 10. Ventenne, scuola Roma, attaccante che può ricoprire vari ruoli ma a noi piace trequartista, come appunto nella sfida con gli umbri (un gran gol e un palo). Come minimo, il Cittadella ha trovato, sempre dalla Roma, l’erede di Antonucci e a giugno si può pensare a un’altra bella plusvalenza. Ma questo Cassano appena uscito dal vivaio giallorosso, 7 gare e 2 gol in B giocando 311’, può fare davvero una bella carriera. L’omonimia con Fantantonio non è mai stata un peso per lui anzi, uno stimolo. Prepariamoci a goderci un altro Cassano: non avrà lo stesso genio del precedessore, che era unico. Ma Claudio ha tutto per farci divertire.