Palermo, Corini: "Cosenza? Brutto cliente. Prima della sosta voglio altri punti"

Il tecnico: "I calabresi valgono di più di quello che recita la classifica. Noi stiamo creando la nostra identità e dobbiamo cercare di fare il meglio possibile"
Palermo, Corini: "Cosenza? Brutto cliente. Prima della sosta voglio altri punti"© LAPRESSE

PALERMO - Che il momento sia favorevole lo dicono i numeri (4 gare senza sconfitte, due pari e due vittorie di fila contro Modena e Parma, tre gare senza subire gol), ma Eugenio Corini sa bene che dietro ogni partita si nasconde un’insidia. E quella col Cosenza non fa eccezione: al “San Vito-Marulla” i rossoblù di Viali sanno di non poter più rimandare l’appuntamento con la vittoria, ma questo Palermo appare davvero un cliente scomodo. “Affrontiamo una squadra che viene da un momento molto delicato, ma sappiamo perfettamente cosa voglia dire perché fino a poche settimane fa eravamo pressappoco nelle stesse identiche condizioni”, spiega Corini. “Chiaro che questa è una gara importante, anche perché arriva prima della sosta e sarebbe bello andare alla pausa con un pieno di punti e di fiducia. Ma il Cosenza vale più di ciò che racconta la classifica: è una squadra che gioca sempre a calcio e che attacca con tanti uomini. E poi ha da poco cambiato allenatore, altro aspetto da non trascurare. Però ai ragazzi ho detto quanto sarebbe rilevante all’interno della nostra annata riuscire ad arrivare alla sosta con una vittoria, dando continuità a questo trend di risultati positivi”. Le ultime versioni del Palermo sono state apprezzate da pubblico e critica, e di questo Corini ne è pienamente consapevole. Così come dei progressi fatti dai suoi ragazzi, apparsi decisamente rigenerati dopo un periodo assai complicato. “Adesso riusciamo a esprimerci meglio, ma ogni partita fa storia a se. Certo, quando abbiamo la palla la muoviamo bene, segno anche che abbiamo alzato il baricentro e riusciamo ad essere più ordinati e meno dispendiosi nel pressing. Abbiamo però bisogno di creare un’identità ancora più forte e di riuscire ad essere equilibrati in ogni situazione di gioco. Poi il risultato dipende spesso dagli episodi, ma l’importante è cercare di portarli dalla propria parte”. Briefing poi sui possibili indisponibili: “Stulac sente ancora male alla caviglia e per questo lo abbiamo lasciato a casa, così come anche Buttaro non sarà della partita. Lancini ha la febbre e a sua volta è costretto a restare a casa”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...