Il Venezia piazza il colpo. Al Barbera, gli uomini di Vanoli si aggiudicano la semifinale di andata dei playoff di Serie B, superando il Palermo con il risultato di 1-0. I Lagunari conquistano così un vantaggio da spendere nella gara di ritorno in programma venerdì 24 maggio allo stadio Penzo. I rosanero lasciano il Barbera con l'amaro in bocca, per le diverse occasioni da gol costruite prima dello svantaggio. Martedì 21, si disputerà invece l'altra semifinale di andata fra Catanzaro e Cremonese, con il secondo atto sabato 25. La finalissima si giocherà invece in due appuntamenti previsti per giovedì 30 maggio e domenica 2 giugno.
Il racconto della partita
Gara bloccata per il primo quarto d'ora di gioco. Il primo brivido arriva con l'incursione del Palermo al 15', quando Gomes serve in area Soleri prima di scivolare a terra e l'attaccante rosanero calcia in porta costringendo Joronen a deviare in angolo. Dieci minuti dopo, sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con Lucioni che sul cross di Ranocchia colpisce di testa e spedisce di poco a lato. Allo scadere del primo tempo, il Venezia crea la prima occasione con un tiro dal limite di Candela. Ma Desplanches risponde presente.
Nella ripresa, il Palermo fa ancora la voce grossa, con Ranocchia che piomba su una respinta della difesa e spaventa gli ospiti: palla sul fondo. Reagiscono i lagunari: Pierini riceve palla da Bjarkason e punta la porta, ma Marconi la manda in corner. Al 62', il Venezia ammutolisce il Barbera con una grande invenzione dell'ex attaccante del Cesena che calcia da fuori area e supera Desplanches. Si scaldano gli animi in campo e due minuti dopo scoppiano disordini in campo davanti la panchina ospite per un pallone scalciato da Diakitè a gioco fermo. Il Palermo subisce il colpo e fatica a reagire, gli uomini di Vanoli difendono invece bene il risultato, e a un minuto dal termine trovano anche il raddoppio, poi annullato per offside dopo la verifica al Var: 0-1 al triplice fischio.