© LAPRESSESotto la Torre Pendente quella di Filippo Inzaghi è per tutti la squadra dei sogni. Quanto fatto finora sposta l’immaginazione a contatto con una realtà che vede il Pisa da solo al secondo posto in classifica alla fine del girone d’andata con 40 punti. con la ciliegina del 3-1 rifilato alla capolista Sassuolo. L’uomo che più di tutti accende la fantasia in campo è sicuramente Matteo Tramoni. I due gol al Sassuolo sono il punto in comune con il suo 2024 iniziato con una doppietta. Anche in quel caso giorno di festa, 1 aprile, visto che era Pasquetta.
Tramoni infatti era reduce dall’infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro iniziata con un gol e un assist nel 2-0 in casa della Samp. Aquilani lo mette in campo a pochi minuti dalla fine con il Palermo, con la squadra sotto per 3-2, e il ragazzo nativo della Corsica ci impiega un attimo a ribaltare la partita. Doppietta e vittoria per 4-3. Una liberazione dopo i mesi difficili della riabilitazione post operazione. Ma è con Pippo Inzaghi che Tramoni sta facendo la differenza, nonostante alcuni guai muscolari non gli abbiano permesso di giocare con continuità. Ritrovando l’allenatore che lo aveva lanciato a Brescia, Tramoni è tornato a fare la differenza. Non è un caso che oggi come allora si trovi a meraviglia con il collega di reparto Stefano Moreo. I due parlano la stessa lingua di Inzaghi.
