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La Reggina sta vivendo un periodo molto delicato sia dentro sia fuori dal campo. Gli amaranto non hanno onorato il termine federale del pagamento del versamento dei contributi Inps dei mesi da giugno a dicembre 2022 ed ora rischiano penalizzazioni o altro. Anche sul gioco c'è qualche problema, come dimostrano le ultime due sconfitte con Cosenza e Parma. Nonostante questo il club si trova ancora al sesto posto in classifica, in piena zona playoff. Inzaghi in conferenza ha presentato il match contro il Cagliari.
Reggina-Cagliari, le dichiarazioni di Inzaghi
L'allenatore haparlato subito delle possibili situazioni extra campo: "Le dichiarazioni di Cardona hanno chiarito la posizione della Reggina, siamo convinti di aver fatto le cose perbene, siamo nel giusto, nessun condizionamento. Tornando al campo, senza giocare abbiamo mantenuto quasi tutto inalterato ed ora speriamo sia stato un bene riposare, è stata fatta una bella settimana. Sono stato insieme al patron Saladini, il presidente Cardona, il signor Ferraro ed il Ds Taibi, c’è una bella armonia e sono contento oggi ci siano anche i tifosi, questo è un qualcosa di unico. C’è grande entusiasmo, queste dieci sfide possono regalarci un sogno importante”. Poi sul Cagliari: “E’ una squadra come il Parma dalle grandi tradizioni, siamo alla pari con loro con una gara ancora recuperare. Il destino è nelle nostre mani e questo è un grande vantaggio. Sono contento di affrontare squadre così, paradossalmente è più facile giocare contro formazioni così e sarò curioso di vederci di fronte a quelle che inizialmente venivano indicate come corazzate. La risposta della squadra? Saremo all’altezza. Cionek sarà fuori per squalifica, Ricci non ancora recuperato. Menez può fare il falso nove ma anche l’esterno, dipende dalle partite che si vanno a giocare. Ho ancora dei dubbi, l’unica certezza è che Menez giocherà. Per noi questo campionato è un apprendistato, dobbiamo gettare le basi per la prossima stagione, siamo sereni. in questo finale riparte un nuovo mini torneo, daremo il massimo e poi vedremo dove si arriverà. Ranieri è fonte di ispirazione per noi giovani allenatori, mai una parola fuori posto, grande stile. E’ sempre un piacere incontrare colleghi come lui”.