La Sampdoria ha già centrato la qualificazione ai playoff di Serie B, ma ha un altro obiettivo da inseguire. Quale? Il sesto posto, che può dare un ulteriore vantaggio. "Cambierebbe molto" - ha detto Pirlo in conferenza stampa. Nel quarto di finale, in tal caso avrebbe due risultati su tre per passare il primo turno e accedere così alla semifinale. I blucerchiati dovranno vedersela contro un avversario ostico come il Catanzaro, anche se la squadra di Vivarini è già certa del quinto posto.
Catanzaro-Sampdoria, la conferenza di Pirlo
"L'obiettivo playoff lo abbiamo centrato. Adesso c'è la possibilità, che non dipende solo da noi, di raggiungere la sesta posizione che cambierebbe molto e che consegna a chi gioca in casa due risultati su tre" - ha spiegato l'allenatore della Sampdoria. Poi ha proseguito facendo un'analisi dell'anno: "Oltre alla penalizzazione, c'è il rammarico per i punti che abbiamo lasciato per strada. È stato un percorso altalenante. L'importante alla fine era centrare l'obiettivo ma quando sei alla post season si azzera tutto, a parte i vantaggi di chi si posiziona meglio nelle 38 giornate". Poi un elogio al Catanzaro: "È una squadra che gioca molto bene. Hanno un sistema di gioco collaudato ed è bello vederli, ma ora noi siamo un'altra squadra. Noi ce la giocheremo alla pari. Se la sconfitta dell'andata contro di loro fu salutare? Le sconfitte non sono mai salutari ma a volte portano consigli e a vedere meglio alcune cose".
Su Pedrola, che ha subito una lesione al bicipite: "Ho avuto modo di parlare con lui e rassicurarlo. Gli ho detto di pensare a recuperare bene e prepararsi per la prossima stagione. È normale sia distrutto perché era rientrato dopo diversi mesi e aveva riacquisito fiducia. È un giocatore importante che poteva cambiare le partite in questo momento del campionato. L'importante che si riprenda". Sull'assenza dei tifosi al Ceravolo: "Ho letto quanto successo in questi giorni. Abbiamo avuto tanti tifosi anche in trasferta, sarà strano non vederli a Catanzaro". Sul rapporto con Manfredi: "Col presidente e la società abbiamo instaurato un bellissimo rapporto. Abbiamo sempre lavorato in serenità e, quando c'erano momenti difficili, ci sono sempre stati vicini. E quando c'è compattezza i risultati è più facile che arrivino".