© Getty ImagesToro: l’Europa può arrivare il 5 luglio
Marco Bonetto
Nuovi retroscena e indiscrezioni sulle possibilità del Torino di venir ripescato dall'Uefa in Europa League al posto del Milan. Mentre i granata anticipano il raduno al Filadelfia al 4 luglio, per prepararsi per tempo a disputare i possibili preliminari (prima gara il 25 luglio), la Roma a sua volta ha deciso di posticipare la data dell'inizio della preparazione estiva, da fine giugno alla seconda settimana di luglio: come se fosse più che mai convinta di non dover disputare più i preliminari, ma di venir promossa automaticamente ai gironi invernali. Inoltre “l'attività investigativa" compiuta dai due club attorno al caso Milan-Uefa ha portato all'emersione di una data chiave: quella del 5 luglio (adesso, infatti, Torino e Roma si aspettano infatti una sentenza positiva da Nyon attorno a questa data).
Inter scatenata: Lazaro fatto. In chiusura l’affare Dzeko
Debora Vaglio
Inter scatenata sia in entrata sia in uscita. Chiuso l’accordo con l’Hertha Berlino per Valentino Lazaro: al club tedesco andranno 21 milioni più 3 di bonus; per il centrocampista austriaco, che dovrebbe essere a Milano la prossima settimana per le visite mediche, è pronto un contratto quinquennale. In chiusura anche la trattativa per Edin Dzeko: Inter e Roma si erano già accordati per 12 milioni più il cartellino di Vergani, valutato cinque, ma il giovane nerazzurro non gradisce il trasferimento nella Capitale. I giallorossi, allora, hanno chiesto D’Ambrosio e l’Inter ci sta riflettendo. Vanno a gonfie vele anche gli affari in uscita e il club meneghino non dovrebbe aver problemi a centrare l’obiettivo dei 45 milioni di plusvalenze entro il 30 giugno. Il Parma che acquisterà Adorante per 4 milioni, ha chiesto anche a titolo definitivo il francese Yann Karamoh (20 anni). Ieri si è riaperto il fronte con lo Standard Liegi per il difensore Vanheusden: i belgi lo acquisteranno per 15-16 milioni.
Buffon si riavvicina alla Juve. Donnarumma si riallontana dal Milan
Alberto Pastorella
C'è un sottile legame che in questo momento unisce la situazione-portieri di Milan e Juventus. Se infatti, come sembra, Buffon dovesse tornare in bianconero (ferma restando la cessione di Perin), allora per il Milan, che non avrebbe più timore di perdere Reina, inzialmente accostato alla Juventus come possibile vice Szczesny per volontà di Sarri, sarebbe più facile accettare la cessione di Donnarumma. Per le casse rossonere sarebbe una manna: sia perché il portiere può valere tra i 50 e i 60 milioni di euro, sia perché la sua partenza significherebbe un risparmio netto di 12 milioni all'anno di ingaggio, fino al 2021. Il Psg, una volta sistemato Areola, potrebbe portare l'attacco con Leonardo. In caso contrario, da settembre dovrebbe subito cominciare la trattativa per il rinnovo del contratto del giovane portiere.
Manolas-Napoli, Diawara-Roma. E il Genoa insiste per Pinamonti
Stefano Saladin
Manolas è pronto per la nuova avventura: lo aspetta il Napoli che girerà Diawara alla Roma. Prossimo colpo per il Napoli, James Rodriguez. Intanto si muove il Sassuolo che vuole il gioiello del Palermo, Puscas, in coppia con il suo compagno dell'Under 21 romena, Cicaldau. Il Bologna prepara un trplo colpo: Olsen a centrocampo, e in difesa Denzwil e il giapponese Tomiyasu. Confermato Destro in attacco. La Spal sta per chiudere con l'Atalanta il rpestito di D'Alessandro, è vicina a Babacar e ha individuato nel danese Kristensen il sotituto di Lazzari, promesso sposo della Lazio. I biancocelesti puntano il turco Yazici. Oggi il Genoa presenta l'Allenatore Andreazzoli e insiste per Pinamonti dall'Inter: l'ipotesi è quella di arrivare all'ingaggio definitivo dell'attaccante.
Spezia, intervista a Italiano: «Chiesto iil premio promozione»
Gianluca Scaduto
Il presidente federale Giovanni Petrucci presenta la sfida della Nazionale allenata da Marco Crespi che oggi debutta contro la Turchia. «Abbiamo un sogno, qualificarci per il Preolimpico 2020, bisogna essere ottimisti, sulla carta la squadra è buona». E annuncia che presto la Virtus Bologna avrà anche la sezione femminile in Serie A1. Poi parla di calcio femminile e di Olimpiadi: «La mia vittoria per la candidatura di Torino 2006 fu molto merito di Giovanni Agnelli». Sul basket maschile: «C’è bisogno di dirigenti coraggiosi e con idee. La ComTec, commissione tecnica di controllo, intanto vigila sulla situazione dei club per l’iscrizione alla Serie A».
OTTAVIO DAVIDDI
Sarà un fine settimana molto acceso per gli appassionati di motori. I due simboli dell’Italia che corre, Valentino Rossi e la Rossa, sono alla ricerca di riscatto: Vale ha chiuso male il GP di Barcellona, ma non per colpa sua; la Ferrari ha vissuto un deludente GP di Francia. Le due ruote sono di scena ad Assen (un “tempio” del motociclismo), dove Vale ha già vinto 10 volte ed è convinto di potersi proporre al top. Le quattro ruote invece vanno in Austria, in casa Red Bull, su una pista un po’ meno ostica del Paul Ricard. E con qualche interessante voce di mercato che riguarda Maranello…