Juve, affari con la Roma: dopo Pellegrini, occhio a Higuain e non solo. Toro, si accelera sul mercato Izzo verso il rinnovo

Tifosi divisi sul Milan fuori dall’Europa: adesso si dovrà vendere Donnarumma
Higuain al Chelsea© Marco Canoniero

Juve, affari con la Roma: dopo Pellegrini, occhio a Higuain e non solo

Antonino Milone

Torino - Aspettando i grandi colpi De Ligt e Rabiot (sono giorni caldissimi su entrambi i fronti: la prossima settimana sarà tutto fatto), la Juventus s'è portata avanti negli affari di mercato con la Roma. Ieri è stato praticamente definito lo scambio tra Luca Pellegrini, destinato a raggiungere Maurizio Sarri, e Leonardo Spinazzola, che andrà a rinforzare la batteria di terzini a disposizione del tecnico Paulo Fonseca. Su Tuttosport in edicola vi spieghiamo non soltanto i termini economici della duplice operazione che consentirà a entrambe le società di siglare un'importante plusvalenza, ma anche le prospettive di un rapporto tra Juve e Roma, che promette ulteriori scintille. E in ballo non c'è soltanto Gonzalo Higuain.

Toro, si accelera sul mercato. Izzo verso il rinnovo

Torino - Alla notizia dell’esclusione del Milan dalla prossima edizione dell’Europa League, con il conseguente ripescaggio del Toro che sarà ufficializzato nei primi giorni della prossima settimana, si accompagnano i passi in avanti nella trattativa che porterà al rinnovo di Armando Izzo fino al 2024. In ingresso, i granata continuano a puntare forte su Verdi (alternativa Caprari) e Mario Rui. Oltre al portoghese, per la fascia sinistra, seguiti Murru, Fares e Ouwejan.

Tifosi divisi sul Milan fuori dall’Europa. Adesso si dovrà vendere Donnarumma

Alberto Pastorella

Milano - E’ diviso il mondo milanista sulla scelta del club di rinunciare all’Europa League, decisione che ufficialmente ha preso l’Uefa, ma chiaramente al termine di un accordo con il club rossonero. C’è chi lo ritiene il primo passo, fondamentale, per chiudere il periodo nero legato alle dissestate gestioni dell’ultimo Berlusconi e di Yonghong Li e poter ripartire alla grande. C’è chi invece si rammarica che la squadra che più di ogni altra ha dimostrato di avere un dna europeo, come dimostra il suo palmares, sia ridotta talmente male da dover rinunciare al palcoscenico internazionale. La cosa importante, in questi casi, è però cercare di guardare avanti e in tal senso le prossime mosse del Milan sono abbastanza obbligate: dimostrare di avere una gestione virtuosa e di non sperperare più milioni e milioni di euro. Non avendo, al contrario dell’Inter, un settore giovanile con giocatori capaci di produrre plusvalenze, il club rossonero dovrà fare come la Roma, ovvero vendere giocatori già affermati. Donnarumma, in questa chiave, sarà con ogni probabilità il primo giocatore a essere sacrificato, appena si troverà l’intesa con il Psg.

Inter: Nainggolan e Icardi, casi spinosi. Preso Sensi, Lukaku in stand by

Alberto Pastorella

Milano - Non si sblocca la situazione di Icardi e Nainggolan, due giocatori fuori dai piani di Conte, il quale non vuole elementi che creino tensione nel gruppo. L’argentino, ancora in ferie, non ha al momento grandi estimatori. La Juventus non ha fretta per due motivi: intanto perché prima deve decidere che cosa fare di Mandzukic, Higuain e Kean; e poi perché sa bene che più si allungano i tempi, più scende il prezzo di Icardi. Nainggolan, invece, ha dato il benvenuto a Lukaku, a testimoniare il suo pensiero: “Ci vediamo presto”, ha scritto su Instagram, per confermare il fatto che lui ci sarà, quando arriverà il connazionale. Intanto la società ha chiuso per Sensi (la settimana prossima le visite mediche) e per il giovane Agoumé, mentre Lukaku resta in stand by: il Manchester continua a manifestare scetticismo sull’ipotesi di una cessione.

Serie B, caos iscrizioni Padova e Carpi sperano

Gianluca Scaduto

Torino - Dopo il caso del Palermo, a rischio anche il Chievo (operazioni di mercato oltre il termine del 22 giugno) e il Trapani (manca un timbro sulla fideiussione). Entrambe le società smentiscono e si dichiarano in regola. Situazione ripescaggi: il Venezia, sconfitto al playout, prenderebbe il posto dei rosanero. Se si liberano due posti, pronti a fare domanda Padova e Carpi. Gli emiliani hanno interrotto le trattative per la cessione del club e, assieme ai veneti, preparano i documenti per la Serie B.

Mercato B e C: sarà super Empoli. Camplone vicino al Catania

Giancluca Scaduto

Torino - Con le cessioni di Caputo, Traoré, Krunic e Bennacer, Bucchi, nuovo tecnico dell’Empoli, disporrà di una squadra profondamente rinnovata. In arrivo Brignoli, Moreo, Bandinelli e Ricci, mentre parte l’assalto a Laribi. In Serie C, Camplone si avvicina alla panchina del Catania. Sul giornale in edicola, tutte le trattative.

MotoGP: Lorenzo cade e si rompe. Adesso fa davvero paura

Giorgio Pasini

Torino - Un’altra caduta, la sesta in otto GP, la terza in due settimane, test di Barcellona compresi. Stavolta Jorge Lorenzo nelle prime prove libere ad Assen fa tutto da solo e soprattutto rovina solo sé stesso, a partire dalle due vertebre (T6 e T9) rotte, che lo costringono a saltare due gare (domenica in Olanda e quella dopo in Germania) prima della pausa estiva. Benedetta per rimettersi in sesto, anche psicologicamente. Dopo un inizio di Mondiale e di avventura in Honda disastrosi, dopo lo strike nel GP di Catalunya (Dovizioso, Viñales e Rossi mandati giù come birilli), il maiorchino entra in un circolo vizioso dal quale, come sottolinea Valentino, diventa difficile rialzarsi: “Se manca la fiducia, più cadi e più perdi fiducia e quindi rischi di cadere”. Di questo e di tutti i retroscena sulla gara ad Assen potere leggere oggi su Tuttosport.

Ciclismo: Ganna campione  italiano a cronometro 

Andrea Schiavon

Torino - Dopo tre titoli mondiali ci si può emozionare per una maglia tricolore? La risposta sta nel sorriso di Filippo Ganna che a poche settimane dal 23° compleanno si regala il suo primo titolo italiano su strada, a cronometro. Campione mondiale dell’inseguimento in pista (nel 2016, 2018 e 2019) il piemontese si è imposto a Bedonia (Parma) battendo per appena mezzo secondo (52 centesimi) Alberto Bettiol, il trionfatore dell’ultimo Giro delle Fiandre. Lungo i 34 chilometri di gara, Ganna ha tenuto una media di quasi 50 chilometri orari (49,335 km/h). A completare il podio Alessandro De Marchi (a 28 secondi). 

 

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