Toro, Baselli al Napoli per chiudere l’affare Verdi

Toro, Baselli al Napoli per chiudere l’affare Verdi© Marco Canoniero

Toro Baselli al Napoli per chiudere l’affare Verdi
Camillo Forte
TORINO - Continuano i contatti con il Napoli per regalare al più preso Simone Verdi a Mazzarri. Una via per sbloccare la trattativa c’è ed è rappresentata dalla controproposta della società partenopea: 20 milioni più Baselli in cambio dell’attaccante e di Mario Rui. Questa la controproposta napoletana. I granata ci pensano, ma vogliono limare la contropartita economica.

Berisha, colpo della Spal Lecce,assalto a Lapadula
Stefano Saladin
Colpo della Spal che ha annunciato l’acquisto del portiere Etrit Berisha dall’Atalanta. Dall’Atalanta può arrivare D’Alessandro. La Fiorentina ha iniziato il ritiro e continua a seguire Lirola del Sassuolo, Badelj della Lazio e Gervinho (concorrenza turca) del Parma. Il Cagliari vorrebbe Defrel, ma intanto continua a trattare con l’Atalanta (da cui è già arrivato il difensore Mattiello, manca solo l’ufficialità) per la cessione di Joao Pedro. Il Lecce nelle prossime ore cercherà di chiudere per l’arrivo di Lapadula dal Genoa. L’Udinese ha preso il difensore brasiliano Becao. Il Bologna si lega fino al 2022 con Mattia Destro. La Lazio ragiona sull’offerta di 75 milioni dal Manchester United per Milinkovic Savic e non convoca per il ritiro Radu che vuole l’Atalanta. Il Parma ha preso Mehdi Abeid, centrocampista svincolato dal Digione, e tratta Musa-Barrow con l’Atalanta.

Tennis: la testa di Berrettini e Fognini fuori di testa
Piero Guerrini
E’ sempre questione di testa. Un italiano agli ottavi di finale di Wimbledon, il più giovane e brillante. Matteo Berrettini vince in rimonta e di carattere al quinto e dopo tre tie break il duello con l’argentino Diego Schwartzman che pure lui continua a migliorare ma deve arrendersi. Berrettini si regala così il duello con sua maestà Roger Federer e il centrale domani (lunedì). Questione di testa anche per Fabio Fognini, che però la perde, innervosito per essere stato messo su uno scivoloso campo secondario contro Tennis Sandgren e poi per la prestazione. La sua imprecazione contro Wimbledon, auspicando un bombardamento, fa il giro del web e scatena la rabbia non soltanto degli inglesi. Wimbledon era stata bombardata dai nazisti nel 1940, tra l’altro. Fognini si è poi scusato, ma le scuse in questi casi non bastano. Le parole di un campione, anche durante la gara, hanno un peso.

MotoGP: la Ducati si scioglie nella torrida estate delle due ruote?
Giorgio Pasini
TORINO - Marc Marquez che firma la decima pole consecutiva e prenota anche lo stesso record oggi in gara al Sachsenring non è più una notizia. Forse, ahinoi, neppure le difficoltà sempre più forti di Valentino Rossi con una Yamaha che è tornata protagonista, ma che evidentemente non è più la sua. Di sicuro la vera notizia di questo sabato da Sprofondo Rosso è il percorso da gambero della Ducati, che sembra essersi squagliata in questo torrido luglio. Petrucci caduto, ferito e 12° (subito dietro Rossi) in qualifica, Dovizioso addirittura 13°, il tutto condito dall’ennesimo “zero” di Alvaro Bautista con la Panigale in Superbike a Donington, dove in Gara-1 il dominatore di inizio stagione tra le “derivate” è stato sorpassato in vetta al Mondiale dalla Kawasaki di Rea. Un momentaccio. Serve un miracolo domenicale per non andare in vacanza solo a leccarsi le ferite.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...