Gaetano Scirea ci manca da trent’anni. Manca a milioni di tifosi juventini, ma anche alla grande famiglia del calcio. La sua compostezza, il suo buon senso, la sua educazione sarebbero ancora più preziosi oggi. Il 3 settembre del 1989, su una strada polacca, il destino ha spezzato la vita di uno dei più formidabili calciatori della storia del pallone e uno dei suoi uomini più corretti. A trent’anni di distanza il suo ricordo è ancora vivo, la nostalgia resta forte. Tuttosport ha quindi voluto ripercorrere la sua vita e il suo personaggio con un libro che unisce i testi di Guido Vaciago, le immagini dello storico fotografo Salvatore Giglio e le pagine del giornale più significative e toccanti della carriera di Scirea.
“Il nostro Scirea” è un volume che riporta indietro nel passato, ma offre spunti di ispirazione e riflessione per il presente, perché se vogliamo un futuro migliore, è necessario iniziare a seminare nuovi Scirea.
“Il nostro Scirea”: 176 pagine, oltre 80 fotografie di Salvatore Giglio, 50 riproduzioni di pagine storiche di Tuttiosport, interviste inedite a personaggi che hanno conosciuto Scirea. Il miglior modo per ricordarlo o farlo scoprire ai più giovani che chiedono: dimmi chi era questo Scirea.
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