© /Agenzia Aldo Liverani S.a.s.Tuttosport nasceva 75 anni fa in un momento difficile qual era l’immediato dopo guerra, ma la scelta di editarlo era ispirata al voler esprimere in pieno la voglia di rinascita di un intero Paese. Lo scriveva nel 1945 Renato Casalbore nell’editoriale che ha dato il via a questa affascinante avventura, lo ha brillantemente ribadito il suo successore Xavier Jacobelli nel fondo che ieri ha celebrato il compleanno del quotidiano. Anche oggi viviamo una situazione complessa, stiamo faticando nel venir fuori dalle diverse criticità generate dal diffondersi dell’epidemia da Covid-19. Ma non ci siamo mai arresi, la FIGC e Tuttosport, seppur da posizioni diverse, hanno sempre cercato prospettive e visioni da trasformare in lavoro ed idee concrete. Opportunità e soluzioni che abbiamo messo a disposizione dei nostri primari interlocutori: gli appassionati di calcio. Anche per questo, questo anniversario assume un significato speciale, che ripaga con rara soddisfazione, nonostante le difficoltà generali, chi lavora con professionalità e sacrificio per dare al lettore un prodotto completo e mai banale. Anche nel 2020 sento vivo il desiderio di rinascere degli italiani, nel calcio, nello sport e nei tanti settori che fanno dell’Italia un Paese straordinario. È un processo che va accompagnato, supportato e difeso come ha avuto il coraggio di fare Tuttosport negli ultimi mesi. Auguri!