Com'è stato il 2021 degli esports italiani

Ripercorriamo i successi e i risultati più importanti ottenuti dall’Italia in un anno splendido anche nell’esports.
Com'è stato il 2021 degli esports italiani

Tra Europei di calcio, pallavolo, Olimpiadi e persino cricket l’Italia nel 2021 ha collezionato successi e trofei di ogni tipo. Non è stato da meno l’esports italiano che si è contraddistino sia sul territorio nazionale che a livello internazionale con alcune eccellenze, che fossero singoli giocatori o squadre.

I campioni del mondo

Il 2021 è stato senza dubbio l’anno dell’Italia in due dei titoli più iconici dell’esports mondiale, anche sotto il profilo storico. Su Starcraft II, da molti considerato come il titolo che ha realmente dato la scossa all’esports soprattutto in oriente, Riccardo “Reynor” Romiti, toscano, è diventato campione del mondo per la prima volta dopo aver perso la finale l’anno precedente. Un risultato che si è accompagnato a quello di Marco “Vengeur” Ragusa, siciliano, diventato campione del mondo di Quake, l’esports occidentale per eccellenza fin dalla metà degli anni ‘90: un titolo che spinge al massimo le abilità singole dei giocatori. Impossibile poi non menzionare Valerio Gallo, campione olimpico nelle prime storiche Olympic Virtual Series, organizzate e patrocinate ufficialmente dal CIO in occasione dei Giochi di Tokyo 2020, nella categoria MotorSport. Gallo è anche fresco vincitore della Nations Cup per la cui vittoria ha ricevuto persino i complimenti di Lewis Hamilton.

I campioni del calcio italiano

Il 2021 è stato l’anno della prima storica edizione della eSerie A, il campionato parallelo digitale di calcio disputato sia su FIFA 21 che su PES 2021, organizzata dalla Lega Serie A in collaborazione con Infront e PG Esports e vincitrice del premio come Best Esports Event agli Italian Esports Awards di IIDEA. Nel 2022 si giocherà solo su FIFA ma nel frattempo vanno celebrati coloro che hanno scritto il proprio nome sul trofeo lo scorso giugno: Danilo "Danipitbull" Pinto ha trionfato con la maglia del Benevento su FIFA superando in finale Gabriel "Gabry" Llaho, giocatore del Genoa; è stato invece Rosario “Npk_02” Accurso, altro giocatore del Genoa, ad aver vinto il campionato su PES battendo Patrizio “IronPatt17” Poliandri. Menzione inoltre per la vincitrice di entrambe le edizioni della eSerie D femminile: Elena “Havnokat” Coriale si è imposta in entrambi i campionati bissando il successo della precedente edizione.

Il successo di League of Legends e Rainbow Six Siege

Rimanendo in Italia non è poi possibile non parlare dei due titoli che hanno senza dubbio monopolizzato l’attenzione degli appassionati: League of Legends e Rainbow Six Siege in cui a dominare sono state due sole squadre nei campionati PG Nationals organizzati da PG Esports. Da un lato i Macko Esports, autori di una storica tripletta e vincitori di entrambi gli split, primaverile ed estivo, su League of Legends e del Winter Split su Rainbow Six Siege, quest’ultimo vinto nella splendida cornice della Milan Games Week con il grande esports italiano tornato protagonista in un evento dal vivo. Dall’altra i Mkers, non solo vincitori del Winter Split 2021 di Rainbow Six Siege ma soprattutto la partecipazione, prima e storica per una squadra italiana composta poi da cinque giocatori tutti italiani, al Six Invitational, il mondiale del titolo Ubisoft. Senza dimenticare, tuttavia, anche la loro vittoria del circuito Tormenta amatoriale di League of Legends alla Milan Games Week e l’aver riportato l’Italia tra le migliori 8 nazioni allo scorso European Masters.

Le novità

Il 2021 è stato infine l’anno dei nuovi “arrivi” per l’esports italiano, con nuove realtà come Axolotl o Reply Totem che hanno trovato subito il loro spazio, ritagliandosi una fetta importante nel panorama competitivo anche su titoli spesso sottovalutati. Gli stessi Reply Totem hanno raggiunto, per citare un risultato, la Top4 al mondiale di Brawl Stars, mentre i Cyberground Gaming hanno conquistato la Top8 a quello di Clash Royale a cui era presente anche Mces Italia, organizzazione che ha ottenuto importanti successi nel 2021 soprattutto sul titolo Virtual Regatta. La lista non si esaurisce certo qui ma riuscire a nominarli tutti è davvero complesso. Il messaggio che deve tuttavia passare è che l’esports italiano non è mai stato così vivo, sia a livello di investimenti e comunicazione che di risultati competitivi: l’Italia non è seconda a nessuno.

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