Dalla F1 all'eSport: Jean Alesi apre la sua Academy

Dopo Fernando Alonso, anche Jean Alesi, con la collaborazione di Matteo Bobbi, entra nel mondo degli eSports creando la Jean Alesi eSports Academy, incentrata sul simulation racing.
Dalla F1 all'eSport: Jean Alesi apre la sua Academy

La struttura avrà un centro a Varese ma si parla anche di una piccolo allestimento a Bergamo presso l’Esport Palace grazie alla partnership con Ak Informatica. Il progetto mira a cercare e formare nuovi talenti che andranno a competere non solo nel virtuale ma anche nel reale. I videogiocatori scelti seguiranno un allenamento da parte di Jean Alesi e Matteo Bobbi incentrato su guida e analisi del test di vita reale e schemi tattici ispirati a competizioni reali.

I giovani piloti si alleneranno con simulatori di alto livello appositamente costruiti per offrire ai conducenti la migliore esperienza possibile. Per i migliori ci sarà la possibilità di allenarsi su auto e piste da corsa reali, mirando quindi ad eliminare il divario tra virtuale e reale. I vari piloti gareggeranno sui principali campionati eSports mondiali di giochi di simulazione come F1, Forza Motorsport e Project Cars. In ambito manageriale lo sviluppo dei piloti sarà seguito da Compact S.p.A., agenzia di gestione sportiva e marketing, la stessa che gestì Jean Alesi nella sua carriera sportiva.

I piloti verranno scelti durante i tornei online e eventi live organizzati dall’Academy. I dettagli verranno pubblicati sul sito web e sui social media. È possibile registrarsi per ricevere le notizie e partecipare alle loro fasi di reclutamento sul sito ufficiale di Jean Alesi che ha dichiarato:

"Durante la mia carriera ho guidato auto e gareggiato in molte competizioni di diverse categorie, ma ciò che ha sempre caratterizzato il mio percorso è stato il supporto caloroso ed entusiasta degli appassionati di questo sport: per la prima volta, gli appassionati ed i tifosi hanno la possibilità di diventare i protagonisti del mondo delle corse eSports e sono entusiasta dell'opportunità di scambiare i ruoli potendo condividere la mia esperienza e restituire parte del supporto e delle emozioni che mi hanno dato nel corso degli anni".

Matteo Bobbi ha invece affermato:

"Volevo entrare nel mondo degli eSports da molto tempo: il mio sogno è quello di trovare giovani talenti e addestrarli dentro e fuori dal simulatore e fargli assaporare l'adrenalina della velocità ed il brivido di guidare una vera macchina da corsa, migliorando così le prestazioni dei giocatori grazie ai consigli che Jean e io saremo in grado di fornire attraverso le esperienze accumulate durante le nostre lunghe carriere."

Servizio a cura di GEC - Giochi Elettronici Competitivi

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