NBA 2K League: il recap della Week 10

Mancano due settimane alla fine della regular season e la lotta per conquistare un posto ai playoff è alle strette finali.
NBA 2K League: il recap della Week 10

Con l’ennesima vittoria i Blazer5 sono sicuri della prima piazza, ma alle loro spalle è ancora tutto in discussione. Tra i temi più interessanti ci sono le quattro vittorie in fila dei Magic e la rimonta degli Heat, ma questa è stata anche la settimana degli 84 punti – sì, avete letto bene – di Authentic African per i Grizz Gaming.

Bucks Gaming 81 – Knicks Gaming 90. Partita con pochi motivi d’interesse, ma i Knicks, già qualificati ai playoff dopo la vittoria nel torneo The Ticket, ne approfittano per scaldare i motori. Goofy segna 40 punti con un solo errore al tiro, d’altronde il punteggio finale svela come le difese siano state poco attente, mentre i Bucks si apprestano a fare le valigie e lasciare New York. Con sole quattro vittorie in stagione le loro possibilità di entrare tra le prime otto sono prossime allo zero.

Magic Gaming 74 – Mavs Gaming 58. Da una parte una squadra in forte ascesa, dall’altra una squadra in aperta crisi. Il risultato non poteva che essere a senso unico, tutto in favore dei Magic che inanellano la quarta vittoria consecutiva (la settima in stagione) e occupano un posto nella griglia provvisoria dei playoff. Il team di Orlando mostra un buon gioco di squadra fin da inizio stagione e ottiene un premio meritato, guidato dai 24 punti di Kontrul, point guard spesso sottovalutata. Per i Mavs, Dimez ritorna alla sua posizione preferita, quella di playmaker, ma non serve a evitare il tracollo nel secondo tempo: il lungo Dayfri, spento da qualche settimana, non offre aiuto, e adesso le loro chance di qualificazione sono ridotte al lumicino.

76ers GC 101 – Grizz Gaming 93. Vi ricordate quando Kobe Bryant segnò 81 punti allo Staples Center di Los Angeles, contro i Toronto Raptors? Authentic African, la stella dei Grizz conosciuto dai più come Double A, ha appena superato quella prestazione registrando 84 punti, 30 in più del precedente record della lega. Gli sono serviti tre tempi supplementari per ritoccarlo, in una partita dai contorni epici, ma lo schema della squadra era chiaro fin dall’inizio: palla a Double A e tutti fuori dall’area.

La difesa individuale dei 76ers non è riuscita a contenerlo se non nel finale, con un difensore più massiccio che gli ha negato il tiro della possibile vittoria, e lui ha realizzato 40 canestri su 55 tentativi. A riprova che il basket – anche quello virtuale, è uno sport di squadra, alla fine la spuntano i 76ers che portano l’intero quintetto in doppia cifra. Philadelphia ottiene una vittoria preziosissima in ottica playoff, ormai quasi una certezza, e ritrova un Radiant versione MVP.

Wizards District Gaming 77 – Check Gaming 95. Insieme a Magic e Grizz, gli Heat Check sono la squadra che ha mostrato i miglioramenti più impressionanti nelle ultime settimane. A fare le spese del loro momento di grazia sono i Wizards, scivolati ai margini della zona playoff. La partita è un duello tra due scorer straordinari: Boo Painter segna 46 punti ma Hotshot lo supera con 51 e conduce gli Heat Check a una vittoria che li proietta al quarto posto in classifica.

Jazz Gaming 75 – Blazer5 Gaming 79. Punteggio insolitamente basso per i Blazer5, segno che i Jazz hanno provato a risollevarsi dalla crisi puntando tutto su una solida difesa, ma la serie negativa non s’interrompe e i playoff, per Yeah I Compete e soci, sembrano ormai lontani. I Blazer, invece, erano ansiosi di assicurarsi matematicamente la testa di serie numero uno: con questa vittoria la pratica è chiusa, e Mama I’m Dat Man e Walnut potranno concedersi un paio di settimane di riposo prima delle battute conclusive.

Celtics Crossover Gaming 68 – Pacers Gaming 102. I Pacers siglano il record per il maggior numero di punti segnati, e non hanno nemmeno bisogno dei tempi supplementari come i 76ers nella precedente partita di giornata. Quella di stanotte era la versione stonata dei Celtics, troppo dipendenti da Fab in fase realizzativa (32 punti, ma anche 7 palle perse) e la difesa prende un’imbarcata nel terzo periodo di gioco. I Pacers rientrano meritatamente in corsa per l’ultima piazza della griglia dei playoff, attualmente contesa proprio tra Celtics, Wizards e Raptors: la squadra di Indianapolis però ha una partita da recuperare rispetto alle dirette concorrenti.

Warriors Gaming Squad 58 – Wizards District Gaming 61. I Warriors sono il fanalino di coda del campionato, già eliminati dalla corsa ai playoff, ma per poco non giocavano un brutto scherzo ai Wizards che invece lottano strenuamente per guadagnare un posto. La partita è una faccenda difensiva, a basso punteggio e con cattive percentuali al tiro. La differenza, manco a dirlo, la fanno i 36 punti di Boo Painter ma i Warriors falliscono tre tiri per il possibile pareggio nel finale.

Pistons GT 74 – Jazz Gaming 64. I Pistons non si fanno trovare impreparati dalle ultime, turbolente settimane di stagione regolare, e anzi ne approfittano per dire la loro sulle gerarchie della lega. Mentre i 76ers affrontano un periodo difficile e la coppia Heat-Magic risale dal basso, loro si confermano seconda forza del campionato alle spalle dei Blazer5. La vittoria sui Jazz è autorevole e la ricetta è sempre quella: I’mSoFarAhed, Let’sGetItRamo e Insanity tutti sopra i 20 punti, uno dei terzetti più letali della lega. Il loro stile di gioco non sarà dei più spettacolari, ma per la vittoria finale è obbligatorio tenere in grande considerazione i Pistons.

Raptors Uprising GC 77 – Cavs Legion GC 55. Vittoria di rara importanza per I Raptors, che stanno affrontando un calendario difficilissimo in queste ultime giornate ma si tengono in linea di galleggiamento, pronti a combattere per un posto tra le migliori otto. I Cavs stanno vivendo un buon momento e guardano gli avversari dall’alto della loro quinta posizione in classifica, ma i Raptors non si lasciano intimidire e dominano il confronto. Hood è limitato a 21 punti con un poco brillante, per i suoi standard, 9/16 al tiro, mentre Kenny è il migliore dei suoi con 29 punti a condire una tripla doppia, appena la quarta a cui assistiamo in questa stagione.

Kings Guard Gaming 91 – Blazer5 Gaming 94. I Blazer hanno il dente avvelenato nei confronti dei Kings, rei di averli eliminati al primo turno di The Ticket tra la sorpresa generale. Per consumare la vendetta però, in una partita che ha poche velleità di classifica per entrambe, serve un finale al cardiopalma. I Kings pasticciano e mancano il tiro della vittoria, poi stoppano il tentativo dei Blazer per garantirsi l’overtime. Ne serviranno due, ma alla fine Mama I’m Dat Man (29 + 24 assist) e Walnut (31 + 23 rimbalzi) strappano la vittoria. I Kings salutano il discorso playoff confortandosi con un Mooty da 25 punti e 23 rimbalzi, ma la stagione della quarta scelta assoluta è iniziata davvero troppo tardi, deludendo le aspettative.

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