McLaren torna negli eSports con la seconda edizione del McLaren Shadow Project

Annunciato sul sito ufficiale di McLaren la seconda edizione del circuito competitivo McLaren Shadow Project, progetto volto a creare nuovi posti di lavoro in ambito eSports.
McLaren torna negli eSports con la seconda edizione del McLaren Shadow Project

L’anno scorso, la prima edizione ha portato 500 mila giocatori a competere per entrare a far a parte del team eSport McLaren Shadow. A vincere l’ambito posto nel team, è stato il brasiliano Igor Fraga, anche campione mondiale di Gran Turismo Sport e ora attuale pilota nella Formula Regional European Championship, grazie al supporto della casa automobilistica inglese e l’azienda italiana Pirelli.

Quest’anno a partire da Luglio, tutti i giocatori potranno registrarsi per le qualifiche online che si terranno su mobile, PC e console, rispettivamente sui seguenti giochi ovvero Real Racing 3, rfactor 2 e Forza Motorsport 7, tramite una serie di round della Logitech G Challenge in tutto il mondo, che daranno la possibilità di incoronare il nuovo campione del McLaren Shadow Project 2019. I premi per cui potranno competere i vari giocatori, saranno un posto nel team eSport della McLaren Shadow e l’ingresso nel McLaren DNA driver development programme, altro progetto che servirà a sviluppare la carriera reale per poter diventare un futuro pilota. Inoltre, il campione otterrà anche un simulatore di corse personalizzato che sarà installato nella sua casa grazie alla collaborazione di Logitech G e Alienware.

Oltre alle qualifiche online, gli amanti del motorsport e i vari giocatori potranno avere maggiori opportunità di qualifica tramite alcune qualificazioni live che si terranno in vari luoghi del mondo, con informazioni che saranno svelate in un secondo momento. Inoltre, i vincitori provenienti da ogni qualifica saranno invitati al McLaren Technology Centre a Woking, nel Regno Unito, durante il mese di Dicembre per le Grand Finals. Oltre alla competizione virtuale, i vari player invitati saranno sottoposti agli stessi test che un pilota di F1 affronta nella divisione Human Performance della McLaren Applied Technologies, con la possibilità inoltre di poter guidare su una pista reale al volante di una supercar della McLaren Automotive.

Ben Payne, Responsabile eSports in McLaren, ha dichiarato:

“Abbiamo già detto che la differenza tra reale e virtuale è molto diretta e profonda. Vedere sia Igor che Enzo Bonito su monoposto da corsa è incredibilmente eccitante, e non potremmo essere più entusiasti di lanciare la seconda stagione del McLaren Shadow Project.

Dopo il successo della competizione dello scorso anno, abbiamo lavorato duramente con i nostri migliori partner tecnologici e di gioco come Logitech G, Alienware, Sparco e Huami per offrire un formato e un premio che entusiasmano e coinvolgono i giocatori e i fan intorno al mondo. Attendiamo con impazienza l'inizio delle qualifiche e vedremo chi riuscirà a superare le qualificazioni per unirsi a noi alle finali di Dicembre.”

Zak Brown, CEO di McLaren Racing, ha commentato:

“Alla McLaren siamo orgogliosi di essere in prima linea negli eSports, e la prima stagione del McLaren Shadow Project ha superato tutte le aspettative. La nostra esperienza in tutto il Gruppo McLaren ci colloca in una posizione unica per essere in grado di offrire una competizione di questo calibro e quella che veramente si proietta sempre di più con il programma di corse del mondo reale. L’anno scorso ci ha collegato con nuovi pubblici, partner ed ha generato una grande quantità di entusiasmo internamente. Non vedo l'ora di vedere come si evolverà il talento di quest'anno.”

Servizio a cura di GEC - Giochi Elettronici Competitivi

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