© BANDAI NAMCOQuando venne ufficialmente rilasciato al pubblico nell'ormai lontano 2018, Dragon Ball FighterZ prese da subito posizione nella classifica dei videogiochi più venduti dell'anno, a conferma del grande interesse che gli appassionati della nota saga anime avessero per il titolo.
Oggi, dopo più di due anni dall'uscita ufficiale, arriva direttamente da una conferenza trasmessa su Twitch l'ufficialità sui primi (ed al momento unici unici) campionati nazionali ufficiali organizzati sull'ormai celebre picchiaduro sviluppato Arc System Networks e pubblicato da BANDAI NAMCO.
DragonBall FighterZ avrà dunque competizioni ufficiali ufficiale in quattro differenti nazioni del globo: Spagna, Stati Uniti, Francia, e Giappone. I campionati, però, non saranno quattro ma cinque: per gli USA sono infatti previsti due campionati, uno per la West Coast e uno per l'East Coast, proprio come succede in molti altri esport e sport tradizionali.
Le competizioni nazionali si svolgeranno su un calendario di gioco di tre mesi, che partirà dal prossimo ottobre, mentre durante il mese di settembre saranno rivelati i nomi dei partecipanti.
I migliori otto giocatori di ogni campionato nazionale avranno la possibilità di accedere alla fase finale del campionato, che si svolgerà secondo il formato "round robin" (ogni giocatore dovrà disputare una partita con ognuno degli altri sette partecipanti). Da qui, i primi quattro classificati di ogni campionato avranno accesso ai playoff finali per il titolo.
Tutte le partite del torneo si svolgeranno nella formula "First to 5", che prevede la vittoria del round per il primo giocatore che arriverà a cinque scontri vinti.