Vince ancora Riccardo “Reynor” Romiti. Ormai par quasi tutto normale quello che fa questo 19enne, in forze al team Qlash, già campione del mondo in carica su Starcraft II (un gioco che, per complessità e strategie è stato paragonato agli scacchi). Il player ha vinto il primo torneo della stagione 2021/2022 del circuito ufficiale dell’Esl Pro Tour al termine di un torneo iniziato in salita, con una sconfitta contro l’avversario coreano Zest. Solo un incidente di percorso per Reynor che da quel momento in poi ha inanellato una serie di vittorie sino al trionfo finale. L'ennesimo.
Partenza in salita
Inserito nel girone B e qualificato come secondo dal torneo di qualificazione europeo, Riccardo Romiti ha iniziato con una sconfitta, superato 2-1 da Zest, primo avversario della competizione. Poi la vittoria su Probe per 2-0 e la “vendetta” sportiva su Zest per 2-0 che vale il passaggio del turno.
L'arma segreta di Reynor
Dopo Zest altri tre coreani si sono frapposti fra lui e il trofeo: prima Dream ai quarti, poi Rogue in semifinale e infine Maru, tutti nomi di primissimo piano della scena competitiva globale di Starcraft II. Dopo le vittorie per 3-1 su Dream e Rogue, la finale parte benissimo con un rapido 2-0 che sembra spianargli la strada verso la vittoria. Maru non si fa intimorire e riconquista terreno vincendo le tre mappe successive che lo portano a due match point consecutivi. L’arma segreta di Romiti è il suo caratteristico controllo mentale del match che gli consente di rimanere sempre in partita, anche sotto pressione. Due mappe vinte consecutive e il trofeo è il suo con il punteggio finale di 4-3.
Un compleanno da 10mila euro
Reynor si prende anche il merito di essere stato protagonista del match più seguito della competizione: proprio la finale tra Romiti e Maru è stata seguita da una media di 18.000 spettatori con un picco di 36.728. Senza dimenticare, ovviamente, i 10.000 $ del primo premio della competizione. Di certo il modo migliore per celebrare il suo compleanno, il diciannovesimo, festeggiato l’1 luglio appena pochi giorni fa.