Lucca Comics: videogiochi e esports ancora protagonisti

La grande fiera che anima le vie della città medievale ha riservato ancora una volta un posto d'onore, anche se non proprio centrale, agli esports e ai videogiochi
Lucca Comics: videogiochi e esports ancora protagonisti

Lucca Comics & Games è riuscita, ancora una volta, a fare da catalizzatore per i nerd di tutta italia trasformandosi in un posto sicuro per tutti, indipendentemente da quello che piace e da ciò di cui si è appassionati. Il maltempo si è fatto sentire, sia al festival, con un paio di giorni invivibili, sia nel resto della Toscana che ha visto inondazioni e allagamenti. Questo, però, non ha fermato i 314.220 partecipanti dal riempire, ancora una volta, le strade della città medievale con fumetti, giochi, videogiochi, cosplay e ogni altra manifestazione della cultura pop.

Non sono mancati ospiti e anteprime internazionali per il mondo del fumetto e dei film ma le vere stelle di questa Lucca comics sono stati i giochi, sia fisici (con il trentennale di Lucca Games e di Magic The Gathering) sia digitali con un'arena esportiva mai così grande e affollata di eventi. Realtà virtuale, retrogaming, innovazione, anniversari, anteprime: anche quest’anno il mondo del gaming non si è risparmiato. Disseminate tra le vie di Lucca, le otto aree monotematiche hanno attratto, ogni giorno, migliaia di fan pronti a condividere le proprie passioni. I videogiocatori hanno avuto la possibilità di provare le ultime novità, partecipare a sessioni di coaching, sfidarsi e arricchire le proprie collezioni.

Oltre 20 i panel dedicati che hanno fatto emergere le più recenti tendenze in ambito di sviluppo e innovazione. Attraverso le parole di Arnar Hrafn Gylfason (Riot Games), Rand Miller (a Lucca C&G per festeggiare i trent’anni di Myst), Jean-Luc Sala (art director di Assassin's Creed Mirage) e Yu Suzuki (autore di pietre miliari come OutRun, After Burner, Virtua Fighter e Shenmue) i fan hanno scoperto i retroscena e le curiosità di un viaggio iniziato oltre 40 anni fa e che non smetterà mai di affascinare e conquistare intere generazioni.

Non poteva mancare la scena esports, che ha trovato la propria casa al Riot Stadium e ha coinvolto i più talentuosi pro-player italiani. Abbiamo visto dal vivo le finali del Circuito Tormenta, del Red Bull Campus Clutch e della Baolo Championship Series assistendo anche al trionfo dei T1 contro gli LNG al watch party dei Mondiali di League of Legends. Riot ha messo in piedi una vera e propria arena esportiva nel Pala Tagliate di Lucca con un palazzetto interamente dedicato ai videogiochi competitivi.

La lontananza dal centro città, però, ha tolto un po' della magia che avevano l'anno scorso la cattedrale degli esports e il vicino padiglione Riot. C'era più coda, meno spazio e tanta ressa ma c'è un mare di differenza tra il guardare delle competizioni videoludiche dentro una chiesa medievale o in un palazzetto dello sport che, per quanti striscioni tu possa metterci, resterà sempre e comunque grigio.

Lo spettacolo messo in piedi, però, è stato comunque degno di nota, soprattutto durante la finale del Red Bull Campus Clutch, il torneo universitario di Valorant più importante al mondo, che ha incoronato i suoi campioni italiani. I Novo CC, infatti, hanno sbaragliato i Fuoricorso del coach JoYnt prendendosi la finale 3-0 e staccando un biglietto per Istanbul dove verranno incoronati i prossimi campioni mondiali. I videogiochi sono sempre più protagonisti di Lucca Comics and Games e ora non possiamo che aspettare l'arrivo del 30 ottobre 2024 per tornare a esplorare quelle vie e scoprire le novità che gli organizzatori hanno già iniziato a preparare.

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