"Il mondo è cambiato profondamente negli ultimi mesi e ciò ha influenzato sia gli sport tradizionali sia gli esports [...]. Abbiamo sfruttato quest'occasione come un'opportunità per sporgerci al di là del parapetto e [...] tra Esports e corse automobilistiche, siamo tutti davvero emozionati per ciò che il futuro ci riserverà"
Con queste parole Rupert Svendsen-Cook, amministratore delegato di Veloce Esports, ha commentato la recente e significativa espansione del business della società londinese, già famosa per la collaborazione con il team di Formula 1 McLaren Racing avviata lo scorso maggio.
Veloce Esports è una delle più affermate organizzazioni operanti nel settore esport dei simulatori di guida, con particolare attenzione verso F1 2020 e Gran Turismo (e con un passato anche su Rocket League). Tale successo sembra però non doversi fermare: l'organizzazione ha infatti raccolto quattro milioni di dollari a seguito di un round di investimenti che hanno visto coinvolti, tra gli altri, Andy Webb (ex amministratore delegato della scuderia di Formula 1 Marussia Racing), l'imprenditore russo Andrei Cheglakov.
Darryl Eales, ex amministratore delegato di Lloyds Development Capital ha commentato: "come investitori, siamo molto emozionati di poter aiutare con costanza la crescita di Veloce nel mondo degli esports [...] il prossimo anno sarà davvero impegnativo anche grazie alla stagione inaugurale dell'Extreme E e alla rapida crescita in popolarità degli esports. Siamo davvero eccitati di vedere cosa avrà il serbo il futuro per Veloce!"
L'impegno dell'organizzazione non si limita però solo al virtuale: dal 2021, infatti, Veloce avrà un proprio team (Veloce Racing) all'interno della competizione automobilistica Extreme E, che vede veicoli ad alimentazione elettrica affrontarsi in appassionanti gare fuoristrada su terreni dissestati e con condizioni atmosferiche e geografiche poco favorevoli.