Dopo essere stato cancellato nel 2020 a causa della pandemia di Covid-19, Esl e Valve hanno voluto mantenere la promessa di portare uno dei più importanti eventi esports in una delle nazioni che più ha contribuito con squadre e talenti a fare la storia di Counter-Strike: Go. L’IEM Rio Major 2022 ha portato le migliori 24 squadre al mondo a sfidarsi per conquistare il milione di dollari di montepremi e il titolo di vincitore di un Major, accompagnati da un pubblico che non ha mai smesso di tifare, in particolare quando una delle due squadre era brasiliana: i Furia sono stati sotto questo profilo coloro che ne hanno maggiormente beneficiato, essendo arrivati più in fondo nel torneo e dopo aver chiuso in Top 4.
Un nuovo vincitore
In finale sono arrivate Heroic, team del Nord Europa composto da cinque danesi, e Outsiders, composti da quattro russi e un kazako. Il nome del secondo team ha permesso di costruire una storyline lungo tutto il corso del torneo, raccontando una favola da Cenerentola di mezzanotte, con la differenza che l’incantesimo non si è mai spezzato. Gli Outsiders sono gli ex Virtus Pro, organizzazione legata a doppio filo alle istituzioni russe che aveva subito il ban dalle competizioni targate Esl e Pgl subito dopo l’invasione dell’Ucraina.
Una seconda chance
I tournament organizer avevano però permesso ai giocatori di giocare sotto nomi indipendenti: i “nuovi” Outsiders dopo diversi tornei sono così arrivati in finale del Major, partendo dalla terza fascia. Né Heroic né Outsiders tra l’altro avevano mai vinto un Major: a conquistarlo per la prima volta sono stati proprio gli sfavoriti della vigilia, trascinati da un grandissimo Jame. La finale ha registrato un picco di 1,14 milioni di spettatori in streaming, oltre al tutto esaurito dal vivo a Rio de Janeiro.