Il russo Team Spirit vince 18 milioni $: e Putin si complimenta

Al The International successo per la squadra russa che porta a casa un montepremi stellare ricevendo anche i complimenti del presidente.
Il russo Team Spirit vince 18 milioni $: e Putin si complimenta

Il The International di Dota 2 è uno dei tornei esports più famosi e seguiti al mondo, in particolare per il montepremi da urlo che offre: quest’anno in palio c’erano oltre 40 milioni di dollari, frutto in parte di quanto messo sul piatto dagli organizzatori ma in maggior parte derivante invece dai ricavi del Compendium, una sorta di pass evento comprato dai giocatori direttamente nel gioco.

Dieci anni dopo

Erano dieci anni che un team dell’est Europa non vinceva il The International. Dopo i Na’Vi nel 2011, il nuovo vincitore è il Team Spirit che ha impersonato la classica Cenerentola delle favole: arrivati al mondiale di Dota 2 dalle qualificazioni europee, dopo un inizio non esaltante sono riusciti ugualmente a rimettersi in marcia vincendo tutte le partite del Loser Bracket e andando poi a conquistare la finale per 3-2 contro i PSG-LGD.

I complimenti di Putin

Grazie alla vittoria del The International il quintetto del Team Spirit, su cui spicca il talentuoso TorontoTokyo, ha guadagnato la quota più consistente del montepremi: 18 milioni di dollari. È la vincita più alta di sempre nel mondo esports, creando di fatto dei nuovi super ricchi del gaming. La squadra ha anche ricevuto i complimenti ufficiali del presidente russo Vladimir Putin, comparse in un comunicato sul sito del Cremlino: "Faccio le mie più sincere congratulazioni al Team Spirit per la meritata vittoria del The International 2021, la coppa del mondo di Dota 2. Per la Russia si tratta della prima nella storia, di questa prestigiosa competizione. Ben fatto!” E prosegue: “Sulla strada per la finale, avete dimostrato qualità incredibili di leadership e solidarietà e, nel duello decisivo che è stato un vero test di abilità e carattere, siete riusciti a concentrare e misurare l’iniziativa contro avversari forti nel momento più cruciale. Loro hanno dimostrato nella pratica che i nostri sportivi sono sempre otientati al risultato e capaci di conquistare qualunque vetta”.

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