LIT, il nuovo campionato di PG Esports al via il 25 gennaio

Il tournament organizer italiano pronto a lanciare il nuovo campionato italiano di League of Legends
LIT, il nuovo campionato di PG Esports al via il 25 gennaio

In occasione della Milan Games Week è stato annunciato l’arrivo del League of Legends Italian Tournament, il nuovo nome che dal 2024 avrà il campionato italiano del moba targato Riot Games. Si consuma così l’addio al PG Nationals, organizzato sempre da PG Esports, dopo sei anni e dodici split. Continuerà a far parte del circuito europeo delle Emea Regional League, come il suo predecessore, con inizio stabilito per il 25 gennaio del prossimo anno, tra poco più di un mese.

La presentazione

LIT non rappresenta solo un cambio di nome ma dell’intera filosofia della competizione. “Quello che abbiamo presentato alla Milan Games Week 2023 è effettivamente un rebranding ma è solo l’inizio. Il nostro obiettivo è raccogliere ciò che di buono abbiamo fatto negli ultimi sei anni con il PG Nationals e trasformarlo in qualcosa di ancora migliore”, ha sottolineato Marco Soranno, Esports Product Manager di PG Esports nell’intervista realizzata su Esportsmag.it.

La collaborazione con Riot Games

La novità più importante è l’ingresso di Riot Games come attore co-protagonista del campionato. L’annuncio è infatti stato fatto insieme a Carlo Barone, Supervisor e Brand Management Italy per Riot Games:“Con il lancio di LIT
speriamo di portare non solo un nuovo brand alla lega professionale, ma anche una
nuova filosofia di rinascita e di sostenibilità verso il nostro mercato, in un momento
sicuramente difficile, da cui, ne siamo convinti, sapremo emergere con
rinnovato vigore”.

Riavvicinare la community

L’obiettivo primario è quello di raccontare il viaggio per diventare un giocatore professionista, partendo magari dal circuito amatoriale Tormenta. Nell’immediato, però, lo scopo di LIT è un altro: “Siamo consapevoli che rispetto ai primi anni si è forse un po’ incrinato il rapporto con gli spettatori più casual. Il nostro obiettivo deve essere recuperare questo rapporto e il fatto di aver lanciato LIT con uno slogan -That’s Lit- davvero giovane e accattivante e un brand visivo fresco e moderno va in questa direzione”, ha commentato Soranno, che ha poi fatto una riflessione conclusiva sull’interesse del titolo in Italia. “I numeri della finale dei Worlds 2023 trasmessa in italiano hanno avuto un picco di 30.000 spettatori contemporanei, forse addirittura sulle 100.000 unità se parliamo di spettatori unici. I mondiali con Faker in finale e il campionato italiano sono ovviamente due eventi incomparabili ma dimostrano comunque che c’è una forbice troppo ampia tra i due: sta a noi recuperare quegli spettatori e dimostrargli che anche il campionato italiano merita di essere vissuto a pieno”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...