eCup 2022: la Lega Nazionale Dilettanti rilancia l'esports con 64 team

Il commissario straordinario della LND, Gianfranco Abete, esalta il ruolo degli esports accanto al calcio tradizionale e annuncia la nuova eCup con squadre di Serie A, Serie B e leghe minori.
eCup 2022: la Lega Nazionale Dilettanti rilancia l'esports con 64 team

Il 9 febbraio è ufficialmente partita la LND eCup: 64 team di calcio virtuale dalla Serie A alla terza categoria si sfideranno nella seconda edizione della competizione, la “prima competizione interleghe per salire sul tetto dell’Italia del Pro Cblub 11 contro 11 (PlayStation-Fifa22)”, promossa dalla Lega Nazionale Dilettanti. Una competizione rinnovata e allargata, rispetto alla precedente edizione, quando a partecipare erano stati 27 team.

Pro Club: i valori del calcio reale

Un incremento che conferma la bontà del progetto in chiave “Pro Club”, 11 contro 11, promosso con decisione da Lnd, per vivere il calcio, anche in formato virtuale, secondo quelli che sono i valori di una squadra, di un gruppo, con regole, rispetto e fair-play. “Con questa iniziativa prosegue il percorso della Lega che è già presente da anni sul fronte degli esports, peraltro anche in forma piuttosto avanzata, confermando il suo ruolo di aggregatore, in grado di unire società di diverse serie e il settore professionistico con quello dilettantistico”, commenta il Commissario straordinario della Lega, Gianfranco Abete.

Le squadre partecipanti

Tra le 64 squadre che partecipano alla eCup 2022 ci sono infatti 17 club provenienti dall’area professionistica tra cui Fiorentina, Udinese, Cagliari e 34 team di Serie D. Oltre a squadre di Eccellenza, Prima e Seconda Categoria e Futsal. Anche se, in questo caso, si ha a che fare con il calcio virtuale e non con quello fisico, “merita comunque grande attenzione, soprattutto in tempi come quelli pandemici”, sottolinea Abete, con la Lega che è dunque “protagonista in un fenomeno globale e in un ruolo di collante tra leghe e squadre”.

Il formato

Nell’attuale stagione e-sportiva, che ha visto la eSerie D passare da 2 agli attuale 3 gironi e l’eFemminile esordire anche nella kermesse internazionale “Italy Women’s eCup”, non poteva mancare l’avvio della seconda edizione della eCup Lnd con l’invariata formula del “tutti insieme ai nastri di partenza”, senza ingressi scaglionati: come avviene nella Fa Cup britannica, il team esport di un club dilettantistico, magari di un comune di pochi abitanti, incrocerà il joypad con quello più blasonato di chi proviene dalla Serie A o dalla Serie B. Tutti, qui, possono giocarsi le proprie chances e il fascino aumenta, esattamente come nel torneo inglese, quando le squadre top vanno a giocare nei posti più sperduti della campagna britannica. A celebrare l'avvio della eCup, anche Giorgio Chiellini, con un “grande in bocca al lupo a tutti i giocatori e le giocatrici” inviato ai partecipanti durante la presentazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...