La prima collaborazione tra la community videoludica italiana di Rocket League e PG Esports ha portato i suoi frutti con un campionato, ormai giunto alla nona edizione, dell’Italian Rocket League Championship. Il titolo di Psyonix, studio appena pochi anni fa acquisito da Epic Games (gli stessi di Fortnite per intenderci), sta vivendo una popolarità sempre maggiore, anche e soprattutto in Italia. Il merito è sicuramente dei numerosi giocatori mensili che il titolo ha, in particolare da quando è stato rilasciato come free-to-play, nel nostro paese ma anche di competizioni come l’IRC che ha destato l’interesse di numerose organizzazioni, anche internazionali, nell’investire sul titolo, insieme a diversi sponsor tra cui spicca Vigorsol, title sponsor del campionato italiano.
Cos'è Rocket League
Rocket League è un videogioco intuitivo, fresco, altamente spettacolare e con richiami non casuali al mondo del calcio, da sempre cavallo di battaglia dello sport italiano che potrebbe così avvicinarsi a quello degli esports grazie proprio alle macchine digitali che devono spingere a suon di acrobazie il pallone in porta. Un’occasione per capirne di più e assistere alle giocate dei migliori giocatori italiani è la Milan Games Week 2021 dal 12 al 14 novembre: presente sul palco di PG Esports ci saranno infatti anche le fasi finali dell’Italian Rocket League Championship, la cui stagione regolare è arrivata a conclusione appena una settimana fa.
Il campionato italiano
Le prime quattro della classifica si sono così qualificate per partecipare all’evento di Milano: Natus Vincere, una delle storiche organizzazioni esports di livello globale che ha per la prima volta messo sotto contratto un giocatore italiano, Lorenzo "Dead-Monster" Tongiorgi, proprio su Rocket League, i NoFear Gaming, gli HG Esport e i Reply Totem, al termine di un campionato combattutissimo con cinque squadre racchiuse in appena cinque punti. A Milano non ci saranno però i Natus Vincere a causa della concomitanza di un altro evento internazionale: al loro posto i quinti classificati, i Cyberground Gaming, che hanno recentemente messo sotto contratto un altro fenomeno italiano, Francesco “Kuxir97” Cinquemani, ex-campione del mondo.