La più importante e imponente azienda di esport al mondo, ESL, ha annunciato di aver stretto una joint venture strategica con il gigante dello streaming cinese Huya per portare le competizioni internazionali in Cina. Una "alleanza naturale" è stata definita: una comunione d'intenti semplice ma necessaria per lo sviluppo della scena cinese. In particolare consente a ESL di entrare in via diretta nel mercato cinese con le proprie competizioni, sia in streaming che, presumibilmente, dal vivo.
Secondo l'annuncio infatti la partnership dovrebbe consentire di creare competizioni targate ESL anche su territorio cinese da inserire nel circuito ufficiale internazionale: permettendo, prima di tutto, ai giocatori cinesi di farne parte a livello globale. ESL ha già organizzato diversi eventi in Cina, a Shanghai, del circuito dell'Intel Extreme Masters. Sempre, però, inseriti all'interno di altre manifestazioni e mai come evento stand alone. Il primo della serie, annunciato recentemente, sarà l'IEM di Beijing, direttamente nella capitale cinese.
Ralf Reichert, CEO di ESL, ha parlato della prosecuzione di un percorso: "Quando abbiamo fondato ESL quasi 20 anni fa, il nostro scopo era portare l'esport ai fan di tutto il mondo. Grazie alla collaborazione che abbiamo intrapreso con Huya riusciremo a portare contenuti anche in Cina con la miglior piattaforma del paese."
Dall'altra parte le dichiarazioni sono state affidate a Rongjie Dong: "Siamo realmente soddisfatti di questa partnership che ci lega in modo così stretto: dimostra quanto Huya sia interessato al mercato globale dell'esport. Insieme a ESL non vediamo l'ora di portare contenuti esport di primo livello ai nostri appassionati cinesi, sia videogiocatori che spettatori."
Secondo l'accordo, inoltre, Huya acquista una quota di minoranza delle azioni di ESL, aprendosi al mercato internazionale.
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