Verso il riconoscimento degli esport in Italia da parte del CONI

Il CONI ha iniziato i lavori verso il riconoscimento degli esport in Italia, l'inizio
Verso il riconoscimento degli esport in Italia da parte del CONI

ROMA - Il CONI è ufficialmente al primo passo verso l'ufficializzazione del riconoscimento degli esport in Italia. Il CONI ha infatti iniziato il lavoro di riconoscimento, delegando il dott. Barbone Michele a sovrintendere l'intero processo.

Il comunicato di FIDE

Una data storica per gli esport! FIDE, Federazione Italiana Discipline Elettroniche apprende in data odierna una grande notizia! Il CONI, per tramite del Comitato promotore esport, delega il dott. Barbone Michele a sovraintendere il percorso di riconoscimento della federazione esport, naturalmente con gli organi predisposti dal CONI!

Ci auguriamo, che il comitato promotore ed in primis il suo presidente, assunto un ruolo di garante degli esport e controllore del percorso di riconoscimento, agiscano per il meglio.
Ci auspichiamo che nel ruolo di coadiuvatore delle forze in campo, il presidente #Barbone sarà garante di equilibrio e parità di trattamento, a partire dalla governance futura a cui, visto il ruolo di controllore suo e del comitato promotore, dovrà abdicare.

Riteniamo che, per ovvia incompatibilità, il loro apporto nel mondo federale non possa continuare tramite un percorso di riconoscimento, non volendo mettere in alcun imbarazzo i membri del comitato esportivo, che non potrebbero avere il duplice ruolo di controllore e controllato.

Preso atto di quanto sopra, riteniamo che il prossimo passo di #FIDE non possa che essere l’inizio del percorso di riconoscimento all'interno del CONI.

Il CONI, infatti, apre le porte al mondo esportivo, dichiarando la necessità che si crei un soggetto rappresentativo di tutte le realtà nazionali ed in linea con i principi dell'ordinamento sportivo.
Questa notizia premia la scelta intrapresa da Italian e-Sports Association #ITeSPA e GEC - Giochi Elettronici Competitivi #GEC che, proprio per unire l’intero (o la grandissima parte) del panorama esportivo italiano, hanno dato vita a FIDE.

In linea quindi con le direttive del CONI, che prevedono espressamente la necessità di un riconoscimento di Federazione Internazionale utile ai fini sportivi (vedasi art. 6 comma 3 del regolamento CONI: la Federazione risulta affiliata da almeno 1 anno Federazione Internazionale di riferimento se essa è membro effettivo dell'organismo riconosciuto dal CIO che raggruppa le Federazioni Internazionali (attualmente SportAccord – ora Global Association of International Sports Federations GAISF)), FIDE, detenendo i riconoscimenti E-Sports
International, Inc. e Esports Europe, diventa la sola federazione in grado di rispettare le procedure di riconoscimento quale DSA del CONI.

Infatti, grazie all’accordo WESCO e IESF - International Esports Federation, IeSF è il solo ed unico governing body per gli esport, unico ente titolato a rappresentare il mondo esport dinnanzi alla IOC e al GAISF.
FIDE, con gioa, prende atto di questo grande passo avanti per gli esport in Italia, e di concerto con la federazione internazionale, depositerà nelle prossime settimane l’istanza di riconoscimento CONI, forti dell’aver raggiunto i requisiti formali e sostanziali richiesti, di aver raggruppato il mondo esportivo, di avere l’unico riconoscimento valido ai fini del riconoscimento e sicuri del grande ed importante ruolo di coordinatore di processo di riconoscimento del dott. Barbone.

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