© PhotosportInsieme al londinese Twickenham, l'Eden Park è l'unico impianto ad avere ospitato (1987 e 2011) due finali della Coppa del Mondo di rugby a 15.
Dovrebbe bastare questo a far capire come lo stadio situato nella metropoli neozelandese di Auckland sia una vera e propria istituzione del rugby mondiale e, più in generale, del mondo sportivo, fin dalla sua inauguazione (come campo da cricket) risalente al 1903.
Da oggi i due stadi avranno qualcos'altro in comune: entrambi saranno direttamente coinvolti nell'ecosistema esportivo. E' infatti arrivata la presentazione dell'Eden Park Esports Facility, un centro d'allenamento digitale di ultima generazione dedicato interamente alla crescita ed allo sviluppo della scena Esportiva nel continente oceanico.
Si dovrà però aspettare il quarto quadrimestre del 2020, periodo in cui sarà ufficialmente inaugurato il centro, per poter goder a pieno delle potenzialità offerte dalla struttura, che permetterà ai migliori team del continente di utilizzare gli spazi offerti sia per organizzare allenamenti e sessioni di prova, sia per allestire e organizzare competizioni ufficiali.
L'Eden Park Esports Facility, però non strizza l'occhio soltato ai professionisti del settore: alla parte riservata a squadre e società si affiancherà infatti anche una parte dedicata alla comunità di appassionati locali che vogliano partecipare a tornei periodici organizzati all'interno della struttura, o che semplicemente vogliano svagarsi nell'apposita area d'intrattenimento dotata di copertura 5G, fibra ottica, aree LAN e servizidi ogni tipo.
Secondo Nick Sautner, Amministratore Delegato della struttura, questa iniziativa cointribuirà a far incrociare i due mondi di Sport tradizionali ed Esports: “Lo stadio nazionale della Nuova Zelanda è un’icona e il fulcro di tanti momenti speciali per noi stessi Kiwi e per i turisti del mondo. Il centro esports mostra l’abilità dell’Eden Park di adattarsi alle nuove esigenze, alle trasformazioni del mondo, di evolversi.”