Today in MSI - Semifinali: sogno o son desto?

Due risultati che probabilmente nessuno si sarebbe aspettato, anche a voler sognare ad occhi aperti. La fine di un’era per l’Asia.
Today in MSI - Semifinali: sogno o son desto?

Quanto stiamo per raccontare ha dell’incredibile, e non sarà certo agevole trattenere le emozioni da parte di chi scrive. La finale degli MSI 2019 sarà la prima di un evento internazionale senza nemmeno una squadra proveniente dal continente asiatico di tutta la storia eSportiva di League of Legends. Nei rispettivi scontri, infatti, prima i Team Liquid e poi i G2 sono usciti vittoriosi, sconfiggendo rispettivamente Invictus Gaming (lo ricordiamo di nuovo: si tratta dei campioni del mondo in carica) ed SK Telecom T1 (in cui milita Faker, considerato il giocatore più forte al mondo da tempo ormai immemore). Ma procediamo con ordine.

Invictus Gaming - Team Liquid 1-3. Si tratta probabilmente della migliore serie dell’intera storia dei Liquid, e non si può cominciare a parlarne senza tirare immediatamente fuori un nome in particolare: TL CoreJJ, support dei Team Liquid. Un buon 60% del merito della vittoria del suo team è tutto suo: un Alistar semplicemente sensazionale, un Braum superbo e un Galio incontestabile.

A parte il Game 3, vinto dagli Invictus Gaming annullando il primo match point disponibile per i TL, il dominio del team Nordamericano è assoluto e incontrastato, e non c’è nemmeno un singolo player a cui si possa rimproverare la qualunque. La prestazione più interessante (e più schiacciante, a dirla tutta) è quella del Game 4, che decreterà la definitiva vittoria del team di Doublelift: 6-24 il punteggio finale. A partire da TL Xmithie (Skarner) fino ad arrivare allo stesso ADC, i Liquid trovano uccisioni su uccisioni, obiettivi su obiettivi e ricchezze su ricchezze, impedendo qualsivoglia forma di reazione da parte del team cinese, che si ritroverà a soccombere nella propria base in 33 minuti di partita. Un’emozione unica per il team proveniente dagli LCS, che elimina gli ex campioni del mondo (assolutamente favoriti per l’intero corso del torneo) e va a sedersi in panchina in attesa delle finali.

SK Telecom T1 - G2 2-3. Per il riassunto di questa serie si prenda quanto detto poc’anzi riguardo l’altra Semifinale e si amplifichi n volte: i G2 si rendono autori della prima sconfitta in una semifinale di un torneo internazionale per gli SKT, l’uscita dei quali decreta definitivamente la totale assenza dell’Asia nelle finali di questi Mid Season Invitational 2019.
Dopo essere andati 2 volte in svantaggio (al game 1 e al game 3) i G2 si rialzano e annullano ben due match point al team coreano, andando alla fine a vincere la serie. C’è da fare una piccola premessa per comprendere appieno l’importanza di questa vittoria da parte del team di Caps e Perkz: notoriamente, Gli SK Telecom T1 sono il team più temuto in assoluto in sede di Best of 5, grazie agli assi nella manica tirati fuori al momento più propizio e alle sapienti strategie elaborate all’uopo da parte del coach e dei player stessi.

È davvero difficile descrivere questi game, tanta è stata l’intensità del gioco che è stata portata in campo da entrambe le squadre, ma alcuni momenti salienti sono senz’altro degni di nota, e vanno pertanto citati, a partire dalla Pentakill di G2 Caps con la sua splendida Akali e la grandissima giocata di Faker con il suo Sylas, che ruba la R di Gnar (G2 Wunder), usa immediatamente il flash per portarsi in mezzo all’intero team nemico e infine attiva l’Ultimate appena ottenuta per stordire tutti e 5 i membri dei G2 sotto la propria torre, regalando al suo team ben 4 uccisioni.

Servizio a cura di GEC - Giochi Elettronici Competitivi

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