Worlds 2019, l’Europa con tre squadre ai gironi

Si sono disputate le ultime due Best of 5 per determinare gli ultimi due partecipanti al Group Stage che inizierà il 12 Ottobre.
Worlds 2019, l’Europa con tre squadre ai gironi

HK Attitude - ISURUS Gaming 3-1. Nel primo incontro della giornata vediamo affrontarsi gli HK attitude e gli ISURUS Gaming, entrambe squadre che sono riuscite a guadagnarsi il Knockout Stage dei Play-In con non poche difficoltà in effetti. Nonostante la vittoria degli HKA per 3-1 ai danni del team Latinoamericano, l’uomo più atteso era Seiya, il midlaner messicano degli ISURUS, che ha fatto parlare di sè in passato per via delle sue ottime prestazioni. Effettivamente le aspettative non sono state deluse, in particolar modo nel Game 2, in cui la sua Akali non smetteva di macinare uccisioni su uccisioni, impedendo agli avversari di prendere anche le più semplici e immediate contromisure per porre un freno a una simile sete di sangue.

Per il resto la serie si presenta piuttosto piatta, e a tratti anche noiosa, date le poche iniziative dei team, che adottano sempre le stesse strategie, dalla fase di Selezione dei campioni alle rotazioni di macro game utilizzate in partita.
Degna di nota, tuttavia, è la comparsa di una Tristana in corsia superiore durante il quarto e ultimo match della serie, quello che sancirà la definitiva vittoria degli HKA e la loro conseguente qualificazione per il Group Stage. Una scelta sicuramente azzardata, che si rifà a quello che è stato il meta corrente delle ultime patch, in cui la tiratrice Yordle ha trovato spazio in altre corsie rispetto a quella classica, ma che altrettanto certamente ha ripagato il rischio.

Unicorns of Love - Splyce 2-3. Il piatto forte della giornata, ad ogni modo, è certamente quello a base di tagliata di unicorno con contorno di pelle di serpente: parliamo proprio degli Unicorns of Love che affrontano gli Splyce, un match dal sapore malinconico dato l’ormai lontano ricordo della partecipazione degli UOL nella lega europea. Senza dubbio alcuno, possiamo affermare che si è trattato di una serie estremamente divertente, che ci ha tenuti col fiato sospeso fino al Game 5, quando gli Splyce hanno saputo finalmente portare a casa la qualificazione definitiva al Group Stage.

La domanda che sorge spontanea, a questo punto, dovrebbe essere: “divertente in che senso?” Ebbene, entrambe le squadre hanno praticamente deciso di giocare un League of Legends talmente inusuale e bizzarro da sembrare quasi un inting intenzionale in SoloQ, proprio come quello Yasuo 0/18 che vi ha fatto perdere l’ultima promo per Gold. Scherzi a parte, spieghiamoci meglio: sia gli UOL che gli SPY hanno tenuto dei ritmi molto particolari fin dalla selezione dei campioni, in cui sono comparsi campioni come Kayle, Jhin, Cho’ Gath, Aatrox (dopo i numerosi nerf) e Heimerdinger.

Durante i match veri e propri, invece, ci sono stati principalmente due giocatori che hanno saputo regalarci emozioni continue, Xerxe e Humanoid, entrambi componenti degli Splyce che si sono finalmente decisi a tirar fuori gli artigli (o le zanne, in questo caso) e a dimostrare la loro stoffa. Non dimentichiamoci però del midlaner degli Unicorns, Nomanz, al quale da ora in poi verrà probabilmente permabannata Qiyana, personaggio con il quale quest’ultimo si trova apparentemente a proprio agio in maniera particolare.

Servizio a cura di GEC - Giochi Elettronici Competitivi

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