La canzone dei Worlds 2019 è arrivata e s’intitola “Phoenix”

Una lunga attesa che (forse) ha ripagato le aspettative di molti, ma che, gusti a parte, vuole trasmettere un bel messaggio.
La canzone dei Worlds 2019 è arrivata e s’intitola “Phoenix”

Negli ultimi giorni i social erano stati letteralmente inondati di post riguardanti la canzone dei Worlds 2019, che non si era mai fatta attendere così tanto: finora, infatti, Riot Games aveva rilasciato il singolo prima dell’apertura delle fasi di Play-In, ma stavolta ha aspettato il loro termine.

C’erano stati diversi pronostici riguardo l’identità degli autori in collaborazione quest’anno, ma praticamente nessuno ci aveva visto giusto: si pensava a Lindsey Stirling, popstar che lo scorso Maggio aveva pubblicato dei selfie all’interno degli studi Riot, o a una nuova “virtual band” (maschile stavolta), che avrebbe dovuto ricalcare le orme delle celebri KDA.
Ad ogni modo, così non è stato, e ci siamo ritrovati con un brano dalle sonorità oscure e a tratti dal sapore di nenia, che si accompagnano molto bene al significato del testo della composizione: la rinascita; il saper imparare dai propri errori senza perdersi d’animo.

Raccogliendo diverse opinioni in giro per il web, non tutti sono stati contenti del risultato, mancando quasi totalmente una sezione “aggressiva” e pungente all’interno della canzone, ma si sa, la musica si basa sul gusto personale delle persone ed è difficile essere oggettivi a riguardo.

Il punto focale di tutto, però, non può che essere il videoclip ufficiale. Notiamo subito la comparsa di 3 giocatori professionisti ormai piuttosto famosi nella scena competitiva di League of Legends: Caps, Faker e Rookie, accompagnati rispettivamente dai loro altereghi Irelia, Karma e Lissandra.  Il perchè di questa scelta è quello che davvero affascina di questo progetto di Riot Games: ognuno di questi atleti ha fallito (più o meno gravemente) durante l’utilizzo di tali personaggi.

  • Caps: durante le finali dei Worlds 2018, che vedevano affrontarsi Fnatic e Invictus Gaming, è stata proprio la sua Irelia una delle cause della sconfitta del team europeo.
  • Faker: nel 2017, in un match dei mondiali contro i Samsung, il giocatore più forte del mondo è stato trovato fuori posizione nella giungla avversaria con la sua Karma, e la sua morte (prontamente cercata e trovata dagli avversari) ha significato la sconfitta degli (allora) SKT T1 e la loro conseguente eliminazione dalla competizione;
  • Rookie: il midlaner degli Invictus Gaming è un’eccezione a questa regola, in quanto il suo passaggio dal circuito LCK a quello LPL ha sancito già di suo la rinascita di questo giocatore, passato dal non riuscire a esprimersi al massimo delle sue capacità in Corea a causa di team quali (appunto) gli SKT T1 al riuscire a portare a casa un mondiale al primo anno di partecipazione ai Worlds con un team Cinese [ndr. Invictus Gaming].

Anche quest’anno la theme song della World Championship Series è stata finalmente rilasciata, e accompagnerà questa lunga competizione fino al suo termine, che piaccia o meno. Non resta altro che accomodarsi in poltrona e godersi l’entrata nel vivo della competizione che, lo ricordiamo, avverrà il 12 Ottobre con l’inizio del Group Stage.

Servizio a cura di GEC - Giochi Elettronici Competitivi

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