© lolesportsUn po' di mesi addietro, vi avevamo parlato di tutte le difficoltà di Riot nell'organizzazione del MSI 2020, molto tempo prima che l'epidemia di COVID-19 diventasse una pandemia globale.
A marzo la softwarehouse americana non era certa della fattibilità del torneo, tanto che si prese diverso tempo per decidere quale percorso intraprendere, rimandando l'evento a luglio (e non a maggio come al solito). Da quel momento sono passate diverse settimane, e la situazione non è migliorata ma anzi è peggiorata mentre continuano a rincorrersi i rumors su un possibile annullamente della competizione.
Incertezza e rumors
Travis Gafford è uno dei più autorevoli reporter della scena di LOL in Nord America, lo conosciamo bene, ma ogni volta che tira fuori qualche voce dal suo cilindro magico, questa si rivela vera dopo poco tempo. Ieri notte, in diretta su Twitch nel suo show "Hotline League", ha affermato con quasi assoluta certezza che il MSI di quest'anno sarebbe prossimo alla cancellazione.
Il giornalista non ha fatto chiarezza sulla sua fonte e sull'origine del rumor, nonostante lui la ritenga piuttosto affidabile come informazione, visto che la cancellazione della manifestazione non dovrebbe sorprendere nessuno, data la rapida diffusione della pandemia da coronavirus in tutti i paesi del mondo.
Nello show di Gafford era presente anche il midlaner belga Nisqy (campione dello spring split con i Cloud 9). Il ragazzo avrebbe detto che i team erano già a conoscenza della possibile cancellazione, dato che Riot avrebbe fornito qualche "indizio" alle organizzazioni. Queste parole confermano, in parte, le notizie diffuse dal giornalista americano, dando una certa rilevanza ad un rumor che per ora non ha trovato riscontri nelle comunicazioni uffuciali.
Ufficialità e possibili scenari futuri
Fino ad oggi, Riot non ha ancora chiarito la sua posizione in merito alla situazione. Le notizie riportate da Gafford ed i suoi ospiti, perciò, non sono state né smentite e né confermate. In ogni caso la softwarehouse dovrà muoversi e decidere in fretta, visto che la data ufficiale d'inizio della competizione (il mese di luglio) si sta avvicinando in fretta.
Comunque ad ora sarebbe impensabile organizzare un evento live, ed è ancora troppo presto per poter prevedere l'evoluzione dell'epidemia da coronavirus. Crediamo che Riot voglia monitorare la situazione fino a maggio (almeno), per poi decidere il da farsi con la speranza che il caldo possa smuovere un po' le cose. Ci sono troppi interessi in ballo, troppi soldi e troppe esigenze da soddisfare. Nonostante questo sappiamo che la casa americana ha come primo interesse la salute di tutti i suoi fan, giocatori e staff, perciò non farà cose azzardate.
Se un evento dal vivo è, effettivamente, di ardua realizzazione, lo sarebbe ancora di più un torneo completamente su internet. E' vero tutte le competizioni regionali si sono spostate online, ma in questo caso parliamo di un evento giocato da squadre che provengono da ogni parte del globo.
Svolgere il MSI 2020 in versione online sarebbe impossibile, i problemi di connessione sarebbero troppi ed insormontabili, a meno che le squadre non siano tutte nello stesso paese (cosa altamente improbabile). Molti sperano che si possa ritornare al formato LAN, ma anche in questo modo ci sarebbero diverse problematiche causate dalla pandemia globale.
Crediamo fortemente che, per quest'anno, non ci saranno eventi mondiali almeno fino ai Worlds che potrebbero essere comunque a rischio dato che saranno ospitati dalla città di Shangai in Cina. Certo da qui alla data della competizione passerà ancora molto tempo, ma finché non si troverà un vaccino ed una terapia non potremo essere tranquilli.