Il summer split difficile degli Origen ha portato, la dirigenza, a dover intervenire sul roster titolare. L’austaliano Destiny potrebbe perdere il suo posto da titolre, in favore di Jactroll che è ormai ad un passo dal team di xPeke. L’ingresso del supporto polacco, però, potrebbe non essere la mossa giusta per uscire dalla crisi.
Destiny non convince
Nonostante Destiny abbia sempre offerto delle prestazioni nella media, il suo summer split non sta andando poi così bene. L’australiano ha la quarta percentuale più bassa di kill partecipation di tutto il campionato (62.1%), ed il quinto KDA complessivo più alto tra tutti i supporti della LEC.
Durante le partite del summer split, Destiny non è mai riuscito ad essere incisivo come dovrebbe, complice anche un team che non riesce ad adattarsi ad un meta diverso dal suo unico stile di gioco. Crediamo che il ragazzo stia diventando una sorta di capro espiatorio, l’unico su cui addossare la colpa per una situazione complessiva che non funziona. Gli Origen hanno diversi problemi, in ogni zona del campo, e le prestazioni del supporto sono forse l’ultima a cui pensare.
Jactroll non risolverà la crisi
Come già detto in precedenza, la situazione in casa Origen non è delle migliori. Cambiare un giocatore, in questo preciso momento, potrebbe aggravare ancora di più i problemi di cui questo team continua a soffrire dal 2019 a questa parte.
Inoltre Jactroll ha dimostrato, nel corso del tempo, di non essere all’altezza del campionato europeo. Durante lo spring split le sue prestazioni sono state disastrose, al punto in cui è stato messo in panchina per far spazio a Steelback.
Il supporto polacco non ha giocato nemmeno una partita del summer split, visto che è diventato il sostituto di Labrov. La crisi di prestazioni in cui sono piombati gli Origen è molto intricata, non sarà l’ingresso di un nuovo giocatore a risolvere le cose.