© lolesportsI Worlds 2020 sono nati in circostanze particolari, durante una pandemia che ha condizionato ogni tipo di evento sportivo ed esportivo. Nonostante tutto, Riot Games è riuscita a mettere in scena un grande spettacolo, rispettando ogni condizione di sicurezza necessaria al corretto svolgimento della competizione. Dal 25 settembre, le squadre provenienti da tutto il mondo, si sono ritrovate a Shanghai con un obiettivo comune: conquistare la Coppa degli Evocatori. Il torneo è partito, come di consueto, dalla fase di play-in, durante la quale, le squadre minori, hanno lottato per staccare un pass per il main event.
Il trionfo del Team Liquid
- Team Liquid (4-1 dopo uno spareggio)
- Legacy Esports (3-2 dopo uno spareggio)
- Papara Supermassive (2-2)
- MAD Lions (2-3 dopo uno spareggio)
- INTZ (1-4 dopo uno spareggio)
Il gruppo A dei play-in dei Worlds 2020 sembrava già deciso in partenza, con Team Liquid e MAD Lions destinati a giocarsi il primo posto. Purtroppo i piani non vanno sempre come programmato. Nonostante i Liquid abbiano tenuto fede alle aspettitave ed abbiano conquistato primo posto e qualificazione, non si può dire lo stesso dei poveri Leoni di Madrid. Infatti Shadow e compagni hanno trovato fin troppo ostacoli sul loro cammino, finendo per perdere ben tre game su cinque giocati. Hanno rischiato l'eliminazione diretta nello spareggio contro gli INTZ, dimostrando ancora poca familiarità con lo stage internazionale.
Sorprendono i Legacy Esports (campioni della OPL) ed i Papara Supermassive (campioni della Turchia), capaci di schiacciare e mettere in difficoltà anche i team delle regioni maggiori. Peccato, infine, per i brasiliani degli INTZ che non riescono a qualificarsi e vengono subito eliminati dalla competizione mondiale.
Il riscatto dei PSG Talon
- PSG Talon (4-1 dopo uno spareggio)
- Unicorns Of Love (3-2 dopo uno spareggio)
- Rainbow7 (2-2)
- LGD Gaming (2-3 dopo uno spareggio)
- V3 Esports (1-4 dopo uno spareggio)
Il fato dei PSG Talon è stato veramente strano. Alla viglia dei Worlds 2020 il team si è ritrovato senza tre titolari, costretti a ritardare la partenza per la Cina a causa di alcuni problemi di visto. La dirigenza ha dovuto trovare dei sostituti in fretta e furia, ma tutto questo non ha pregiudicato l'efficacia della formazione proveniente dalla PCS. I PSG sono stati capaci di mantere alto il morale, conquistando il primo posto che gli regala la qualificazione diretta al main event del torneo.
Dietro di loro troviamo gli spettacolari Unicorns Of Love, squadra che abbiamo imparato a conoscere nella vecchia LCS (ora LEC) e che milita adesso nella lega russa. I ragazzi si sono presentati in questi play-in con un playstyle assolutamente unico nel panorama internazionale, che è stato la loro carta vicente in molte delle partite giocate. Potevano prendersi il primo posto, ma non sono tristi perché la qualificazione potrebbe arrivare comunque nel knock-out stage.
Chiudono il quartetto dei classificati i Rainbow7 e gli LGD Gaming, che sono stati sorprendenti in maniere completamente diverse. I R7, infatti, sembravano già condannati all'eliminazione dopo sole due partite ma sono stati capaci di ribaltere il tavolo e prendersi un terzo posto insperato. Dall'altro lato, gli LGD (quarto seed cinese), dovevano dominare questo gruppo B, ma si sono scontrati contro un muro di mattoni. Le loro prestazioni sono state molto al di sotto dei loro standard, ed hanno anche rischiato di essere eliminati dai giapponesi dei V3.
A partire da martedì 29 settembre rivedremo tutte le squadre superstiti affrontarsi nel knock-out stage, per prendersi gli ultimi due slot disponibili nel main event. Chi riuscirà ad uscire vincitore?