Overwatch League: i San Francisco Shock sono i vincitori indiscussi

La finale ha visto contrapporsi i due migliori team della stagione, San Francisco Shock contro Vancouver Titans.
Overwatch League: i San Francisco Shock sono i vincitori indiscussi

Nella cornice del Wells Fargo Center, in quel di Philadelphia, si è conclusa la lunga kermesse della Overwatch League iniziata a Febbraio di quest'anno. Una finale che ha visto contrapporsi i due migliori team della stagione, San Francisco Shock contro Vancouver Titans.

Si parte subito con il preshow, con interviste ai giocatori di entrambi i tram, curiosità sulla città di Phily e pareri e previsioni dei commentatori. Poi la scena si sposta al centro dell'Arena con la cerimonia di apertura a cura del dj e produttore musicale Anton Igorevic Zaslavskij, in arte Zedd. Il vincitore del Grammy Award 2014 ha fatto ballare l'intera arena con le sue sonorità, di contro sugli schermi alle sue spalle è apparsa una skin di Widowmaker a lui dedicata con i colori rosa e verde acqua ed il suo logo impresso sul fucile del personaggio, facendo così impazzire i fan che ora la chiedono a gran voce che sia veramente realizzata questa skin da Blizzard per celebrare un personaggio al di fuori del mondo di Overwatch.

Terminato lo spettacolo musicale si è passato all'azione. Prima la presentazione di tutto il roster di entrambi i team e poi l'inizio delle “ostilità”. I primi a farsi notare sono i San Francisco Shock ed in particolare la loro punta di diamante: il giocatore Jay “Sinatraa” Won che ha letteralmente trascinato il team. Già dal primo fight, nel primo round, ha eliminato tutto il team avversario con il suo Doomfist. I Vancouver sembrano già in difficoltà, ma cercano in ogni modo la sortita vincente che non arriva e sembra che non arriverà mai.  Gli Shock sono super aggressivi nelle prime fasi di gioco e nei combattimenti, mentre i Titans attendono il momento propizio per un giusto contrattacco. Hyeon-Woo “JJANU” Choi e Hyojong “Haksal” Kim, infiammano gli animi e cercano la rimonta per i Vancouver Titans con giocate davvero eccellenti, che tuttavia non sortiscono l'effetto sperato.

Nella seconda mappa le cose seguono più o meno il copione del primo round. Shock dominanti e Titans alla rincorsa. Le azioni degne di nota sono tantissime, e i combattimenti altrettanto intensi, ma la superiorità dei ragazzi di San Francisco è davvero schiacciante. Non è solo Sinatraa a trascinare il suo team, ma ci sono anche Doung-jun “Rascal” e Minho “Architect” Park, che con i loro rispettivi Mei e Bastion, offrono superbe giocate sia in fase di attacco che in quelle difensive. Per i Titans dobbiamo aspettare le prodezze del giocatore Min-soo “Seominsoo” Seo con il suo Reaper, che riesce a scalfire in parte la difesa degli Shock. I Vancouver strappano solo qualche parziale ma non riescono mai a rappresentare un vero problema per i loro avversari.  La finale termina nel giro di un paio d'ore, senza spareggi e con un risultato schiacciante, Shock vincono per 4-0 contro i Vancouver Titans e portano a casa un montepremi stellare di oltre un milione di dollari e il trofeo della Overwatch League 2019.

Il Punto. Cosa rimane di questa Overwatch League? Lo Show è stato grandioso, i posti alla Wells Fargo Center sono andati esauriti in poche settimane dopo l'apertura della prevendita quest'estate e in generale gli spettatori su Twitch quest'anno sono raddoppiati rispetto all'edizione dello scorso anno. Anche questa finale ha contato grandi numeri, con più di 400mila spettatori su Twitch; e altri migliaia su altre piattaforme come ESPN, Disney XD, MLG.com.  Un successo di pubblico e non solo, lo spettacolo e le giocate altrettanto spettacolari non sono state lesinate dai protagonisti.

Ad inizio stagione i Vancouver Titans sembravano imbattibili, con all'attivo 7 vittorie su 7 ad ogni Fase ed un leggero crollo lo hanno riscontrato solo verso la seconda metà della competizione regalando speranza ai Washington Justice.
I San Francisco Shock sono stati indubbiamente i migliori, partiti in sordina a Febbraio hanno iniziato a racimolare punti e vittorie. Si può dire che hanno risparmiato le forze per il rush finale. Sinatraa è stato eletto MVP della seconda fase della League, mentre per questa finalissima viene eletto con il premio T-mobile MVP “Choihyobin”, sempre dei San Francisco Shock, con il suo Sigma che ha salvato più volte la situazione. Sul palco infine sono saliti il direttore Pete Vlastelica e Jeff Kaplan per i ringraziamenti finali.

Ora lo sguardo è rivolto alla prossima Overwatch League 2020 ed in particolar modo alla rivoluzione delle partite in casa e trasferta. Sì, perché dalla prossima stagione i team saranno “itineranti” e disputeranno le partite sia nelle loro Arene, e quindi nei loro paesi di origine, che in trasferta ospitate dagli altri team partecipanti. Non ci saranno aggiunte di altre squadre e per il momento il numero è fissato ai 20 team che abbiamo visto quest'anno.

Ma per l'eSport di Overwatch non è finita qui. L'altro appuntamento attesissimo è quello della Overwatch World Cup che si terrà tra poco meno di un mese durante la BlizzCon 2019, a cui parteciperà anche il Team Italiano di Overwatch.

Servizio a cura di GEC - Giochi Elettronici Competitivi

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