© Overwatch LeagueSi è da poco conclusa un'altra settimana di sfide nella Overwatch League, ed ancora una volta sono stati i Philadelphia Fusion ad attirare tutte le luci della ribalta.
I giocatori di Philly sono infatti riusciti a sconfiggere gli europei dei Paris Eternal in una partita molto combattuta e mai scontata, vinta di misura dai Fusion con un fondamentale 2-0 nella mappa Nepal (al quinto round) che vale al team la vittoria finale.
Con questa vittoria i Fusion si attestano quindi in prima posizione la situazione, accompagnati a breve distanza dagli Shanghai Dragons, freschi vincitori di uno strabiliante 3-2 contro i New York Excelsior, in quella che è stata a tutti gli effetti una delle prime sfide di vertice della Lega.
New York parte subito al massimo vincendo il primo ed il secondo Round giocati su LIJIANG TOWER e nella mappa Eichenwalde ma è al terzo round che i cinesi si scatenano riuscendo a rispondere punto a punto alla franchigia newyorchese.
Nei restanti round la situazione si capovolge con i Dragons di Lip e DDing che riescono quindi finalmente a conquistare la prima partita "importante" della loro stagione, balzando al primo posto assoluto della classifica del campionato.
Per gli Excelsior solamente delle soddisfazioni a metà visto che contro i Chengdu Hunters, nella seconda loro partita della settimana, vincono per 3-1...una vittoria che permettere a New York di restare nei pressi del vertice della classifica distanziata da una sola vittoria da Dragons e Fusion (loro a quota 9 vittorie nel ranking).
Drammatica è invece la situazione dei Boston Uprising, questa volta sconfitti per 3-0 dai Florida Mayhem, e quella dei Toronto Defiant che vengono invece sconfitti per 3-1 dai Los Angeles Gladiators.
Ancora peggiore è stata invece la settimana dei Seoul Dynasty, che dopo le sconfitte subite contro Charge e Spark possono solamente sperare in un hero pool per loro più congeniale nella settimana entrante (gli eroi bannati saranno Reinhardt, Brigitte, Ashe e Reaper), prima di rischiare di finire nelle retrovie più lontane della classifica.