Ultimo atto della stagione competitiva italiana di League of Legends: sta per chiudersi il primo anno con due split e una fase finale complessiva che non metterà in palio solo il titolo di campione italiano ma anche l'onore, nonché l'onere, di rappresentare l'Italia nella Challenger Series, la serie cadetta europea. Tra sorprese e certezze di questo PG Nationals di Rainbow Six Siege, come sempre sono i Mkers a prendersi le luci della ribalta. Aqui e compagni, infatti, hanno superato agevolmente i primi due turni grazie ai successi su Notorious Legion e Macko. Ora la data cerchiata in rosso sul calendario è quella del 25 luglio per la Grand Final.
Già fuori gli Outplayed
Contro ogni pronostico, invece, finiscono fuori dalla corsa alla European Challenger League gli Outplayed. I passi falsi con Macko e Totem suonano come una condanna per la sorpresa dello scorso Spring Split. Discorso diametralmente opposto per i Macko. Alcuni cambi in corso d’opera hanno consegnato nuova linfa vitale all’organizzazione pugliese. Nonostante la partenza di Keenan, i giocatori sembrano aver ritrovato la fiducia dei giorni migliori e ora proveranno a giocarsi le proprie carte proprio con i Reply Totem nella finale del Lower Bracket fissata per martedì 20 luglio.
Totem, Macko o Mkers?
In ottica finale, intanto, i favori del pronostico non possono che essere per i Mkers che hanno comunque già centrato la qualificazione alla prossima European Challenger League. Occhio, però, ai possibili colpi di scena. I Totem nella seconda parte di questa stagione sono stati grandi protagonisti grazie ad un Mowgli sempre più dominante. Da non sottovalutare anche il fattore esperienza dei Macko. Una lotta aperta, dunque, che potrebbe portare l’Italia ad essere rappresentata in Europa da due organizzazioni nella migliore delle ipotesi.