Starcraft II: oggi ti presento... Julian "Lambo" Brosig

La storia di Julian "Lambo" Brosig è paragonabile a quella di qualsiasi personaggio delle favole che, da brutto anatroccolo si trasforma inevitabilmente in un bellissimo cigno.
Starcraft II: oggi ti presento... Julian "Lambo" Brosig

Il ragazzo tedesco nasce in Germania il 10 novembre 1995 e inizia a giocare a Starcraft II intorno al 2011, praticamente all’uscita di Wings of Liberty la prima espansione del gioco targato Blizzard senza tuttavia ambire al professionismo. Il debutto di Lambo all’interno di un torneo minore risale infatti solo al 2012 quando partecipò con il nickname di LamboKing al torneo di qualificazione europeo alla TeamLiquid StarLeague uscendone sconfitto ai trentaduesimi di finale da Sheth.

Da quel lontano 2012, Lambo si è migliorato quotidianamente cercando di crescere sia come giocatore che come qualità del gioco cercando di sfruttare le opportunità di Cascade e Team Alternate che tra il 2014 e il 2015 decisero di puntare su di lui vedendone un potenziale campione. La prima vittoria in un torneo minore arriva per Lambo proprio nel 2014 con la maglia del Team Alternate, una semplice Go4Sc2 dove riuscì in finale a liquidare KungFuBanda per 3-2 portandosi a casa parte dei 75$ messi in palio da ESL Europe.

Lambo all'

La vittoria della Go4Sc2 permise a Lambo di iniziare un nuovo percorso che lo portò ad ottenere ottimi risultati e piazzamenti anche nei tornei maggiori dove riuscì nel 2015 a vincere l’ESL Meisterschaft: Spring superando in finale HeRoMaRinE per 3-2. Tuttavia è stato determinante per Lambo il passaggio dal Team Alternate a quello degli Invasion eSports che ha permesso al tedesco di fare il salto di qualità arrivando a competere a buoni livelli anche nei tornei Premier cercando di ottenere sempre piazzamente migliori. Proprio tra agosto e novembre del 2015 con la maglia degli Invasion eSports è riuscito a guadagnare circa 2,500$ arrivando a brillare durante il Gamescon in occasione dell’IEM Season X e nel Dreamhack di Jönköping, dove è riuscito a conquistare due importanti ottavi di finale.

L’8 novembre 2017, dove aver abbandonato gli Invasion eSports per chiusura della sezione di Starcraft II, Julian "Lambo" Brosig viene selezionato dalla squadra azzurra del Team QLASH per entrare a far parte della formazione competitiva. Un azzardo quello del Team QLASH, perchè Lambo negli ultimi anni aveva perso un po’ di smalto e pur restando un buon giocatore, oggettivamente parlando, i risultati non erano stati all’altezza delle aspettative. Tuttavia la scommessa, con il senno di poi, è stata vinta dalla formazione italiana guidata da Luca Pagano perchè Lambo è finalmente esploso anche grazie al prezioso aiuto di Elazer. Al Dreamhack di Austin il giocatore tedesco ha dimostrato finalmente di essere maturato riuscendo a centrare un ¾ posto importantissimo in grado di proiettarlo ai massimi livelli di sempre.

Lambo con il suo compagno di squadra Elazer nei Qlash

A seguito del WCS Austin, Lambo ha partecipato insieme ad Elazer al progetto Unity realizzato da NoRegreT e Scarlett capace di portare in Corea del Sud numerosi giocatori provenienti da tutto il mondo con l’obbiettivo di ridurre il gap tra giocatori asiatici e resto del pianeta. Un’esperienza, quella coreana, che ha permesso a Lambo di maturare ulteriormente, presentandosi recentemente all’HomeStory Cup XVII dove ha dato dimostrazione al mondo di essere un giocatore in grado di centrare una finale nel winner bracket senza troppi problemi arrivando addirittura ad impensierire giocatori del calibro di INnoVatioN e SoO, mancando la finale assoluta per un soffio. Il terzo posto dell’HomeStory Cup XVII ha finalmente reso giustizia ad un ragazzo che in questi anni si è impegnato con costanza mantenendo sempre la stessa intensità e lavorando con grande determinazione riuscendo finalmente a raccogliere parte dei frutti che faticosamente ha seminato.

Il futuro per Lambo si prospetta decisamente roseo ed in particolare è il suo ZvZ ad essere molto pericoloso e qualora riuscisse a migliorare sensibilmente anche gli altri due matchup potrebbe veramente essere considerato come uno dei giocatori candidabili al prossimo BlizzCon.

Servizio a cura di GEC - Giochi Elettronici Competitivi

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...