F1, Alta Corte di Londra assolve Ecclestone

Respinte le lcorruzione per la cessione dei diritti commerciali della F1

LONDRA - L'Alta Corte di Londra ha assolto Bernie Ecclestone dall'accusa di corruzione, respingendo la richiesta di risarcimento per oltre 140 milioni di dollari avanzata ai danni del patron della Formula 1. Il giudice Justice Newey, pur confermando l'avvenuto pagamento di una bustarella da parte di Ecclestone ad un broker per agevolare la cessione dei diritti commerciali della Formula 1 alla CVC, ha escluso che ci sia stato un danno economico per il gruppo Constantin Medien che si era presentato come parte lesa.

PREZZO EQUO Ecclestone, 83 anni e da oltre quattro decenni a capo del Circus della F1, è stato dunque assolto con formula piena, rimandando la sua uscita di scena. Nelle scorse settimane erano infatti circolate voci su un'imminente avvicendamento ai vertici della F1, a seguito dell'allontanamento dello stesso Ecclestone. La corte di Londra, respingendo l'accusa del gruppo tedesco, ha escluso che Ecclestone nel 2006 abbia ceduto le quote della BayernLB ad un prezzo sottostimato (814 milioni di dollari), impedendo di fatto alla Constantin Medien di ottenere quel 10% di bonus che le sarebbe spettato qualora la quotazione avesse superato il miliardo. Ritenendo equo il prezzo di chiusura della trattativa, la corte ha scagionato Ecclestone.

ECCLESTONE E PUTIN Nel frattempo, questioni processuali a parte, Ecclestone, si dice «completamente d'accordo» con la posizione del presidente russo Vladimir Putin sulla questione della propaganda gay, che proprio in questi giorni sta tenendo banco alle Olimpiadi invernali di Sochi. Secondo Ecclestone la legge che vieta in Russia la propaganda omosessuale non riflette un atteggiamento omofobo di Putin. «Lui non vuole che queste cose vengano pubblicizzate davanti a un pubblico minorenne», dice il patron della F1 in un'intervista alla Cnn. «Sono completamente d'accordo con quei sentimenti e se si facesse un sondaggio si scoprirebbe che il 90% del mondo è d'accordo». Ecclestone e Putin si sono incontrati un anno fa proprio a Sochi, dove il prossimo ottobre si disputerà per la prima volta il gran premio di Russia di F1. Secondo 'Big Bernie' la Russia ha fatto un lavoro di prima classe nella preparazione del nuovo circuito e un super lavoro' per le Olimpiadi a Sochi. Poi, su Putin: «Ho grande ammirazione per lui e per il suo coraggio nel dire quello che dice. Questo potrebbe sconvolgere qualcuno ma così va il mondo. Condivido il suo modo di vedere le cose».

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