MONACO - Bernie Ecclestone avrebbe preferito morire piuttosto che lasciare il vertice della Formula 1. Lo ha affermato Gerhard Gribkowsky, l'ex banchiere che ha ricevuto una tangente dollari di 44 milioni di dollari da 'Big Bernie' nella nuova udienza del processo in corso a Monaco. Secondo l'accusa, Ecclestone avrebbe corrotto l'ex presidente della banca Bayern LB per convincerlo a cedere le partecipazioni della banca nel circus al fondo di investimento Cvc. Ecclestone rischia 10 anni di carcere.
TUTTO PUR DI NON PERDERE IL POSTO - «Il signor Ecclestone aveva un interesse completamente chiaro: andare avanti con il lavoro della sua vita. Disse che preferiva morire in una vasca di benzina piuttosto che perdere il posto al vertice della Formula 1 - ha detto oggi Gribkowsky, sentito in aula per la seconda volta come testimone - Il suo motto era: 'Non dovete avere un altro dio, oltre a me, in Formula 1'». Ecclestone, presente all'udienza con la moglie, ha reagito scuotendo la testa.