© Getty ImagesMERANO - "Sono in contatto con Gene Haas quasi ogni giorno, vuole essere coinvolto in ciò che sta accadendo. Il budget cap aiuterà sicuramente tutti i team: se troveremo delle soluzioni a medio-lungo termine credo ci siano le condizioni per restare”. Guenther Steiner, team principal della scuderia americana, afferma come i colloqui con la proprietà americana siano intensi e costanti al fine di capire come proseguirà l’avventura nel circus della Haas in un momento delicato anche a causa della pandemia di Coronavirus.
Ottimismo per il futuro
Il proprietario del team Gene Haas aveva deciso di utilizzare la prima parte della stagione 2020 per decidere se proseguire o meno nella sua avventura ma la pandemia legata al COVID-19 ha cambiato le carte in tavola. Questa situazione, che ha cancellato o rinviato le prime nove gare del Mondiale, ha messo a dura prova, da un punto di vista finanziario, le varie scuderie. Parlando a Sky F1 Vodcast, Steiner ha ammesso di parlare costantemente con la proprietà americana: "Credo che la Haas abbia tutte le intenzioni di restare in Formula 1. Certo bisognerà valutare attentamente lo scenario attuale ma resto ottimista in merito al futuro”.
Naturalmente il manager italiano è consapevole che le nuove regole saranno determinanti per decidere se proseguire o meno il progetto Haas in Formula 1: “Nessuno di noi può prevedere il futuro. Naturalmente Gene Haas, come uomo d’affari, non è felice di questa lunga attesa ma sono circostanze che non dipendono da nessuno. La speranza è di avere una visione più chiara nei prossimi mesi: dovremo prendere le decisioni giuste per il futuro dello sport” ha concluso Steiner.