F1, Hamilton dopo la condanna dell'agente: "La morte di George Floyd non è stata vana"

Il pilota della Mercedes si è schierato fin da subito con il movimento Black Lives Matter
F1, Hamilton dopo la condanna dell'agente: "La morte di George Floyd non è stata vana"© ANSA

ROMA - Lewis Hamilton è da sempre stato in prima fila nella lotta alle disuguaglianze, e in questo caso al movimento Black Lives Matter. Il pilota britannico è stato infatti tra i primi personaggi di spicco a celebrare sui social la condanna dell'agente Derek Chauvin per l'omicidio di George Floyd. "Giustizia per George! Le emozioni che provo in questo momento sono difficili da descrivere - ha scritto il pluricampione di Formula 1 -. Derek Chauvin è stato dichiarato colpevole. Questa è la prima volta che un agente bianco è stato condannato per l'omicidio di un uomo di colore in Minnesota. Questo è monumentale, la morte di George non è stata vana".

"Insieme si fa la differenza"

"L'esito di oggi è una triste vittoria per George e la sua famiglia, ma mostra che i nostri sforzi per promuovere la giustizia non sono vani - ha aggiunto Hamilton -. Le voci sono state ascoltate e tante azioni sono in corso. Quando stiamo insieme, si può fare la differenza. Questo è solo un passo nel cammino verso una società più equa. Dalla morte di George, tante altre persone di colore sono morte per mano della polizia e dobbiamo assicurarci che quanto successo oggi continui. La lotta non è finita e c'è ancora molto da fare, ma oggi possiamo vedere un barlume di speranza".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...