ROMA - "Sapevo che saremmo stati in grado di uscire dal solco delle Haas e delle Alpine. Eravamo preoccupati - dice il britannico - che Leclerc e Perez potessero rimontarci, ma con un po' di fortuna li abbiamo tenuti dietro di noi. Alla fine il nostro passo di gara era più vicino a Ferrari e Red Bull di quanto abbiamo visto per tutta la stagione". Così alla fine del Gran Premio del Canada George Russell, che con la quarta posizione confeziona la nona top 5 su nove tappe stagionali in Formula 1.

Sulle gomme
Lasciato in pace dal porpoising in questo weekend, la Mercedes di Russell si è dimostrata più equilibrata. "Con il senno di poi - analizza l'inglese - è tutto più facile e probabilmente mi sarebbe piaciuto rientrare ai box sotto la prima virtual safety car, ma alla fine non credo che avrebbe cambiato il mio risultato finale. Il ritmo era davvero forte nel primo stint, così come nel secondo stint, ma nell'ultimo stint non non riuscivo proprio a far funzionare le gomme. Quindi è stato un po' un peccato non essere nella lotta. In ogni caso, buoni punti per il team".