Dopo la grande delusione nel weekend di Shanghai, col successo di Lewis Hamilton nella sprint e la doppia squalifica nella gara di domenica, la Ferrari ha voglia di rivincita ed è pronta per il Gran Premio di Suzuka, terzo appuntamento stagionale della Formula 1. Giunto all'edizione numero 39, la trentacinquesima a essere disputata sul tracciato a forma di otto più famoso del mondo (quattro le edizioni disputate al Fuji), il GP del Giappone non è mai stato così tanto presto nel campionato, anche se nel 1994 una corsa nel Paese del Sol Levante fu la seconda: si trattava però del Gran Premio del Pacifico sul breve e tortuoso circuito di Aida, oggi Okayama, che andò in scena il 17 aprile.
Ferrari, Vasseur sul GP di Suzuka
"Il circuito di Suzuka è particolarmente impegnativo per le monoposto e per i piloti, che amano la sfida rappresentata dalle sue iconiche curve - le parole del team principal del Cavallino, Fred Vasseur -. Tutta la squadra, ora più che mai, deve essere concentrata sull'obiettivo di mettere Charles (Leclerc ndr) e Lewis (Hamilton ndr) nella condizione di poter sfruttare costantemente tutto il potenziale della SF-25, dato che finora ci siamo riusciti soltanto al venerdì e in Cina nella sprint. In Formula 1 i dettagli sono fondamentali: dalla preparazione del weekend in fabbrica, all'esecuzione in pista adattandosi alle mutevoli condizioni che possono presentarsi in gara. Una volta che avremo messo tutto a punto, avremo un'idea più chiara di dove siamo".