Gp del Giappone da dimenticare per Carlos Sainz. Dopo la penalità in qualifica, l'ex ferrarista ora in forza alla Williams è stato multato per aver mancato la cerimonia dell'inno nazionale in griglia prima del via della gara: una presenza obbligatoria nel protocollo della Formula 1, e così la svista dello spagnolo, convocato dopo la corsa, è stata punita con una sanzione da 20mila euro.
Sainz svela il motivo
Sainz, che ha chiuso con un modesto 14° posto, si è difeso, spiegando di essere arrivato in ritardo a causa di problemi intestinali manifestatisi poco prima del cerimoniale. Nonostante le motivazioni di natura medica, confermate anche dal dottor Messina di Med-Ex, che ha assistito il pilota, la Fia non ha cambiato idea. A Sainz è stata comminata comunque la multa (seppur ridotta), con la giustificazione che "la partecipazione all'inno nazionale è una priorità per tutti i 20 piloti".