© /Ag. Aldo LiveraniMONTMELO' - Mattia Binotto non può ancora festeggiare il podio, ma ha motivi per sorridere dopo il Gran Premio di Spagna vinto da Hamilton. Il quarto posto di Leclerc e il settimo di Sainz lasciano indicazioni positive al team principal della scuderia di Maranello: “Leclerc ha fatto un’ottima gara - spiega -, è sempre stato straordinario nel corpo a corpo e anche oggi ha fatto una grande partenza. Giusto credere nel podio, l’attitudine è quella e la mentalità è sempre quella di voler vincere. Ma voglio sottolineare i progressi della Ferrari. Questo è un risultato di squadra, la macchina è migliorata rispetto all’anno scorso. Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile e i progressi sono evidenti".
Il paragone con McLaren
La Ferrari oggi ha fatto meglio della McLaren, l'avversario più concreto di questo avvio di Mondiale. Binotto non sottovaluta gli avversari, ma neanche la SF21: “Ricciardo è un grande pilota, non lo scopriamo oggi, ma su piste dove serve tanto carico aerodinamico abbiamo qualcosa in più rispetto a McLaren. Noi, inoltre, possiamo contare sui nostri piloti che sono tutti e due molto forti. Peccato per la partenza di Sainz perché aveva un buon ritmo. La macchina arriverà ad essere quella che deve essere. Oggi non siamo ancora al livello di Mercedes e Red Bull”, conclude a Sky Sport.