Presentati a Tursi i Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana

Centro e periferie cittadine coinvolti con la scelta dei 16 campi distribuiti in 9 impianti sportivi

Genova cuore dello sport per i giovani. Una nuova dimostrazione dal 25 al 29 maggio con i Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana. Saranno circa 800 i ragazzi tra i 14 e i 18 anni, pronti misurarsi nelle discipline della pallavolo, della pallacanestro e del calcio a 5. Sport e amicizia nel segno dei valori propri della PGS International (PGS-I), l’organizzazione che a livello internazionale riunisce la grande famiglia delle Polisportive Giovanili Salesiane (PGS), in Italia guidata dal presidente Ciro Bisogno. 
Lo spirito dell’evento è racchiuso in uno slogan semplice e attuale: “We Are All Stars”. Un messaggio universale, un invito, a credere in se stessi, nelle proprie capacità, e – per adulti ed educatori – a riconoscere e valorizzare le caratteristiche uniche di ogni giovane, nel solco della tradizione salesiana e sulle orme di Don Bosco. Nel logo degli International Salesian Youth Games, Genova si fonde, con una grande onda blu, che la sfiora e la abbraccia. Rappresenta i giovani di tutto il mondo che sbarcheranno nella Capitale Europea dello Sport durante l’evento e la inonderanno di gioia ed entusiasmo

Quattro giornate speciali, inserite nel palinsesto di “Genova 2024 Capitale Europea dello Sport”. I quartieri periferici e il centro: tutti accomunati dal grande amore per lo sport. Il PalaDiamante, PalaMaragliano, PalaCrocera, PalaCus e PalaManesseno saranno la casa di pallavoliste e pallavolisti, il PalaDonBosco quartier generale del basket e del calcio a 5, le cui partite saranno ambientate anche al Centro Sportivo San Biagio. In totale 16 campi distribuiti su 9 impianti sportivi. Ben 10 le strutture alberghiere occupate dalle delegazioni con il PGSI Village situato negli spazi dell’organizzazione umanitaria Music for Peace a pochi passi dalla Lanterna, con aree dedicate all’organizzazione e alle attività di animazione. ??“Il ritorno a Genova dei Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana, ad oltre trent’anni di distanza dall’ultima volta, rappresenta un motivo di grande orgoglio per la nostra Amministrazione – spiega Alessandra Bianchi, assessore comunale allo sport - Saranno giornate all’insegna dello sport, della sana competizione, della socialità, del confronto e dell’inclusione valori condivisi e promossi dal nostro progetto come Capitale Europea dello Sport. Inoltre, per i quasi 800 partecipanti, in arrivo da tutto il Mondo, sarà anche l’opportunità per scoprire la nostra città e tutto quello che ha da offrire: dal suo patrimonio storico-artistico-culturale ai paesaggi mozzafiato fino alle eccellenze della sua enogastronomia”.

Sono orgogliosa che Genova e la Liguria ospitino i Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana – dice Simona Ferro, assessore regionale allo sport - il nostro territorio per cinque giorni riceverà centinaia di ragazzi che vivranno un’indimenticabile esperienza sportiva e di vita, all’insegna dei valori promossi da Don Giovanni Bosco e dalle polisportive salesiane quali l’inclusione, l’amicizia e il rispetto. Sarà infatti l’occasione per distinguersi nelle rispettive discipline ma anche per incontrarsi, conoscersi, crescere attraverso il dialogo e lo scambio culturale. I Giochi rappresentano la sublimazione del rapporto tra sport ed educazione giovanile, la dimostrazione che questo binomio è davvero inscindibile e vincente”.

"Siamo pronti ad accogliere a Genova la XXXII edizione dei Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana – afferma Ciro Bisogno, presidente nazionale PGS - Un'esperienza unica che riesce a coniugare sport, condivisione e protagonismo giovanile nel nome di Don Bosco, favorendo il confronto e lo scambio culturale tra atlete ed atleti provenienti da culture e tradizioni differenti. La presenza delle delegazione ucraina ci rende particolarmente felici in un momento storico doloroso che coinvolge il loro Paese e per il quale vogliamo unirci - anche in questa occasione - per elevare il nostro grido di pace. Lo sport riesce a fare cose straordinarie senza rendersene conto. Forse la sua grandezza è proprio questa. Le Polisportive Giovanili Salesiane, nel solco della propria mission, guardano da sempre alla dimensione internazionale quale occasione di crescita integrale da proporre al suo tessuto giovanile e su cui continuare ad investire. Ringrazio il Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il Comune di Genova per aver creduto nella bontà dell'evento e per il sostegno che non hanno voluto far mancare".
“Sono orgoglioso di aver collaborato ad organizzare questi Giochi Internazionali, grande evento in cui i protagonisti saranno i nostri giovani ma insieme alla città che li ospita e li abbraccia con le sue bellezze, la sua ospitalità ed anche le sue periferie – dice Claudio Alvisi, presidente regionale PGS - I ragazzi alterneranno momenti di sport con momenti di visita alla città, di condivisione e scambio culturale al PGS Village sempre nel solco della dimensione educativa Salesiana che ha una importante presenza storica nella nostra città. Ringrazio il Sindaco, l'Assessore allo sport del Comune e della Regione, che hanno creduto in noi e ci hanno sostenuto oltre al Presidente Regionale del CONI, di Sport e Salute, gli Istituti Salesiani di Genova oltre che il Vescovo e la Curia”. ?

Il programma

Il programma prevede sabato 25 maggio l’accoglienza delle delegazioni, la riunione tecnica e la preparazione alla cerimonia d’apertura. Momento importante sarà domenica 26 maggio, prima alle 9, con la Santa Messa nella Cattedrale di San Lorenzo, e poi alle 10:30 con la cerimonia di apertura al Porto Antico di Genova nell’ambito della Festa dello Sport presso il palco principale a Calata Mandraccio. Alle 15 il via ufficiale alle gare, programmate anche lunedì (inizio alla mattina alle 9 e al pomeriggio alle 15) e martedì negli stessi orari.
Tema importante dell’evento sarà anche la sostenibilità. Il team PGS limita, per l’occasione, la stampa dei materiali e, dopo un’attenta riflessione, sceglie materiali meno impattanti sull’ambiente: ci saranno cartoline piantabili, al posto dei flyer, con QR code verso la sezione Updates del sito ufficiale (https://www.pgsitalia.org/pgsi2024-it/). I gadget (sacca, t-shirt e braccialetto) saranno ecocompatibili, così come gli spostamenti in città per le gare e le attività culturali e turistiche. Il village sarà realizzato in un’area costruita con materiali di recupero e i menù per i ragazzi privilegerà ingredienti locali, con attenzione alla stagionalità.
L’evento è stato realizzato grazie al contributo del Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Comune di Genova.

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