© LaPresseMISANO - Questa volta la pioggia porta bene a Marc Marquez, che dopo la brutta caduta di Silverstone sul bagnato, a Misano trionfa grazie a una strategia più saggia rispetto a Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Il campione del mondo, infatti, anticipa il secondo rientro ai box (quando dopo la pioggia dei primi giri la pista si era ormai asciugata) rispetto agli altri due. Rimonta in sella con le gomme da asciutto prima di Rossi e Lorenzo, che attendono qualche giro in più e perdono inevitabilmente terreno dal campione del mondo. Alla fine Rossi chiude al quinto posto e spreca un’occasione di allungare ulteriormente sul compagno di squadra, caduto rovinosamente appena tornato in pista con la moto da asciutto. Sul podio assieme a Marquez, dunque, non ci sono né Rossi né Lorenzo. Sale sui gradini a festeggiare con il Cabroncito il coraggiosissimo Bradley Smith della Tech3, secondo: il britannico è stato l’unico a restare sempre in pista con le slick. Terzo posto per Scott Redding della Marc VDS, caduto, rialzatosi e finito clamorosamente sul podio. Chiude in quarta posizione Loris Baz della Yamaha Forward, dopo Valentino Rossi arrivano in fila le Ducati di Danilo Petrucci, Andrea Dovizioso e Andrea Iannone.
LA GARA Lorenzo scatta in testa dalla pole, seguito da Marquez e Rossi, ma il suo vantaggio si riduce dopo pochi giri, quando comincia a piovere e il maiorchino è costretto a rallentare. I tre in testa continuano a correre sul bagnato fino a meno 22 dal termine, quando tutti e tre insieme decidono di cambiare moto e passare a quella con le gomme da bagnato. Nel rientro in pista Rossi perde tempo prezioso e si ritrova a circa 4 secondi da Lorenzo e Marquez, ma non appena trova il ritmo il Dottore comincia una lenta e inesorabile rimonta, girando decisamente con un altro passo rispetto agli altri due. Valentino capitalizza a 15 giri dalla fine, quando riesce a sorpassare Marquez e mettersi alle spalle di Lorenzo. La pista comincia ad asciugarsi e si prospetta un ultieriore cambio moto, per ritornare all’assetto da asciutto. Lo strappo del Dottore arriva però a 12 giri dalla fine, quando Rossi infila anche Lorenzo. Rossi passa in testa e spinge sull’acceleratore per allungare in vista del secondo cambio moto. Il primo a rientrare è Marc Marquez a dieci giri dalla fine, mentre i due in testa proseguono imperterriti ancora con le gomme da bagnato. Lorenzo rientra a 8 passaggi dalla bandiera a scacchi, Rossi rischia ancora e rimane praticamente l’unico con gli pneumatici wet. Anche lui rientra subito dopo, forse sbagliando strategia, ma la fortuna gira di nuovo dalla sua parte perché appena rientra in pista Lorenzo scivola alla penultima curva e distrugge la moto terminando in anticipo la gara. Una brutta botta e poi il viaggio al centro medico per verificare un infortunio riportato alla mano destra nella caduta. Il Dottore invece torna in pista e si assesta su una quinta posizione che amministra con calma fino al termine della gara.
ALLUNGO IN CLASSIFICA Nonostante Rossi abbia interrotto oggi la striscia di 12 podi in questa stagione, il suo vantaggio in classifica su Jorge Lorenzo aumenta. Valentino resta leader con 247 punti, +23 rispetto al suo compagno di squadra fermo a 224. Marc Marquez accorcia fino a 184, ma resta ancora ben distante da Rossi.